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“Sono incinta di te, pagami l’aborto”: escort ricatta un cliente, spillandogli 61mila euro

È stata condannata a un anno di reclusione per truffa una escort. Avrebbe ricattato un 56enne, dicendo di essere incinta di lui e chiedendogli soldi.
A cura di Alessia Rabbai
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Una donna di cinquantotto anni è stata condannata a un anno di reclusione, per aver ricattato un cliente. Si sarebbe inventata di essere incinta, dicendo ad un uomo che il figlio era il suo e che avrebbe dovuto pagare ben 61mila euro per farla abortire. Vittima della truffa un cinquantaseienne. Questa la decisione del giudice monocratico del Tribunale di Roma, che ha accolto la richiesta avanzata dal pubblico ministero Andrea Iolis. A difendere la donna, come riporta Il Corriere della Sera, è l'avvocata Alessandra Pietrantoni, che ha già annunciato di avere intenzione con la sua assistita di fare appello.

I fatti risalgono all'ottobre del 2015, per l'accusa come ricostruito in sede d'indagine dal racconto della vicenda da parte dell'uomo il cinquantaseienne ha contattato la donna, per fissare un primo appuntamento. Si sono incontrati in un hotel sull’Aurelia e successivamente al ristorante. Con il passare del tempo il cinquantaseienne si è invaghito di lei. Durante un pranzo lei gli ha confessato di avere un altro nome, di essere malata e di avere bisogno di acquistare farmaci per curarsi. Ciò era dovuto al fatto che – a suo dire – si stavano frequentando più spesso e che lei stava lavorando di meno. Lui le ha dato quattrocento euro. I due iniziano ad avere rapporti non protetti, fino a quando la frequentazione non si interrompe per decisione della donna. La donna sarebbe poi ricomparsa inviandogli un messaggio sul telefono a marzo del 2016, dicendogli di essere incinta di lui e di volere almeno 700 euro per abortire.

Alcuni giorni dopo gli è arrivata un'altra telefonata, in cui dice di aver cambiato idea e di voler tenere il bambino, ma di aver bisogno di 25mila euro per questo. Lui, che era contento della gravidanza, ci ha creduto e le ha dato i soldi che chiedeva. Ma la storia non è finita qua perché secondo quanto raccontato dall'uomo la donna l'avrebbe poi richiamato dicendogli che era stata costretta infine ad abortire per delle complicazioni e che aveva per questo bisogno di altri 25mila euro per curarsi. E ha aggiunto che la donna lo avrebbe ricattato dicendogli che se non gli avesse dato il denaro che chiedeva, avrebbe raccontato tutto alla sua famiglia. I ricatti sarebbero continutai quando la donna ha scoperto che aveva iniziato a frequantarsi con un'altra. Così ha deciso di denunciarla. Ora sarà il giudice a fare chiarezza.

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