108 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, domani in Campidoglio la camera ardente del partigiano Mario Fiorentini

La sala della Protomoteca sarà aperta al pubblico dalle 11 alle 19. L’ingresso, specifica il Campidoglio, è dal Portico del Vignola.
A cura di Enrico Tata
108 CONDIVISIONI
Immagine

La camera ardente del partigiano Mario Fiorentini si terrà presso la sala della Protomoteca in Campidoglio. Lo comunica l'Anpi su Facebook. La sala sarà aperta al pubblico dalle 11 alle 19. L'ingresso, specifica il Campidoglio, è dal Portico del Vignola e si raccomanda l'utilizzo della mascherina FFP2. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accoglierà il feretro alle ore 10.

Il comandante partigiano Mario Fiorentini, scomparso all'età di 103 anni, era a capo, con il nome di battaglia ‘Giovanni', del Gruppo di Azione Patriottica "Antonio Grasmci" che operava nel centro di Roma. Quei partigiani riuscirono, durante l'occupazione nazista della Capitale, a causare gravi perdite a tre battaglioni tedeschi in pieno centro e in pieno giorno. Fiorentini riuscì anche ad evadere quattro volte da altrettanti carceri nazifascisti. Dopo la Liberazione, fu professore in diversi licei di Roma e poi anche docente di Geometria superiore all'Università di Ferrara. Ha ricevuto tre medaglie d'argento e tre croci al valore.

"La Resistenza è un patrimonio che dobbiamo coltivare. E' stato un grande momento di libertà", diceva. "Quando mi paracadutai, guardandomi un ufficiale dei carabinieri mi chiamò fringuello perché ero magro. E da allora quello divenne il mio nuovo nome di battaglia", raccontò in una delle ultime interviste. Con il nome ‘Dino' operò invece in Liguria, Emilia, Lombardia e Piemonte.

"Grande dolore per la scomparsa di Mario Fiorentini, simbolo della Resistenza antifascista italiana. Da partigiano si distinse a Roma nella lotta contro il nazifascismo. Ci lascia un grande esempio di coraggio e umanità. Condoglianze alla famiglia e vicinanza all'Anpi", ha scritto su Twitter il sindaco Gualtieri. Così invece il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: "Con la scomparsa di Mario Fiorentini il nostro Paese perde un simbolo della Resistenza. Ci mancheranno la sua forza e la capacità, nella sua vita, di essere un esempio per le nuove generazioni. Siamo qui oggi, liberi grazie a persone come Mario. Ce lo ricordava sempre con una passione mai spenta e ci mancherà".

108 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views