Precipita da Ponte Garibaldi, muore il 23enne Peter Reithofer: l’ipotesi della caduta per un selfie

Si è arrampicato su Ponte Garibaldi, all'altezza dell'isola Tiberina. Poi è precipitato nel vuoto. Ed ha perso la vita. È quanto accaduto nel pomeriggio di ieri, lunedì 14 novembre 2023, a Peter Reithofer, ragazzo di 23 anni austriaco che si trovava a Roma per studiare. Sul posto, non appena scattato l'allarme, sono arrivati gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, insieme agli operatori del personale sanitario del 118. Al momento della caduta il ragazzo aveva con sé, fra le mani, soltanto il cellulare.
È stato proprio grazie al dispositivo che gli inquirenti sono riusciti ad identificarlo. Ed è proprio la presenza del telefonino che sta creando in loro un'ipotesi: non escludono, infatti, che il ragazzo si possa essere arrampicato per scattare un selfie suggestivo con i tetti della capitale. Ma non si escludono le altre piste, dall'incidente fino al tragico gesto volontario anche se non avrebbe mai dato segnali che possano far pensare ad un simile gesto.
Chi è Peter Reithofer, il ventitreenne precipitato da Ponte Garibaldi
Aveva 23 anni, era un cittadino austriaco e si chiama Peter Reithofer. Si trovava a Roma per studiare: dopo aver soggiornato per qualche tempo in un bed and breakfast, dicono da AdnKronos, stava cercando un appartamento in affitto dove trasferirsi.
La caduta dal Ponte Garibaldi
La tragica caduta è avvenuta nel pomeriggio di ieri. Il ventitreenne si trovava su Ponte Garibaldi, quando è caduto: ancora sconosciute le cause del volo. A far scattare l'allarme alcuni passanti. Una volta arrivati sul luogo della segnalazione, i soccorritori hanno immediatamente provato a rianimare il ventitreenne. Per il ragazzo precipitato dal ponte, però, non c'è stato niente da fare. Ogni tentativo si è rivelato vano e medici ed infermieri sono stati costretti a dichiararne il decesso.