video suggerito
video suggerito
Donna e neonata morte a Villa Pamphili

Più di 4 milioni di fondi pubblici in 2 anni all’amico di Rexal Ford: di 12 film, solo uno realizzato

Dodici progetti, 13 finanziamenti pubblici ottenuti, un solo film realizzato. L’amico produttore di Rexal Ford, l’uomo di Villa Pamphili, avrebbe ricevuto più di 4 milioni di euro di fondi pubblici dall’Italia.
A cura di Beatrice Tominic
136 CONDIVISIONI
Rexal Ford, il nome con cui Francis Kaufmann si fingeva un regista di successo.
Rexal Ford, il nome con cui Francis Kaufmann si fingeva un regista di successo.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Non soltanto Stelle della Notte, film mai realizzato prodotto da Rexal Ford e un suo amico per cui il Ministero della Cultura ha rilasciato un finanziamento da863.595,90 euro. La Coevolution srl, società con sede ha Roma che ha presentato il progetto insieme alla Tintagel Film Llc, società a nome di Rexal Ford, avrebbe ottenuto 13 finanziamenti da oltre quattro milioni di euro per dodici progetti diversi. Di questi, però, soltanto uno è stato prodotto.

A questa società Rexal Ford, il nome fittizio che compare nel passaporto dell'uomo di Villa Pamphili il cui vero nome, quello registrato all'anagrafe degli Stati Uniti e con cui è stato arrestato cinque volte, è Francis Kaufmann, si è appoggiato per chiedere finanziamenti di un progetto cinematografico, nel 2020. Ottenuto il finanziamento, il film non è mai stato realizzato.

Kaufmann si presentava a tutti come sceneggiatore e regista, anche alla compagna Anastasia Trofimova si era presentato dicendo di svolgere questo mestiere. Anche se, come è stato ricostruito negli ultimi giorni, non avrebbe mai realmente realizzato alcun film.

La Coevolution srl, la società amica di Frnacis Kaufmann

"Qui tutto è possibile", è quanto si legge nel sito di Coevolution srl. Anche ottenere finanziamenti per film fantasma. Come riporta Open, l'azienda ha una sede legale e operativa e un numero di telefono a cui, però, risponde un centralino di Cinecittà studios di Roma dove nessuno sa cosa sia Coevolutions srl né chi sia Marco Perotti, il gestore della società. Quest'ultima è stata decisiva per ottenere i finanziamenti dal Ministero.

La società avrebbe ottenuto tredici finanziamenti o crediti fiscali dal ministero per la produzione di 12 film fra il 20 aprile 2022 e il 30 luglio 2024, con decreti autorizzativi risalenti ad anni precedenti, a partire dal 2019, per un totale di 4.240.624,60 euro, incassati nel 2023. Uno soltanto è stato realizzato e proiettato in pubblico, al Torino Film Festival e ai Nastri d’Argento, sebbene non sia mai uscito nelle sale.

Nello stesso anno, nel 2023, il bilancio della Coevolutions sarebbe aumentato, passando da un fatturato di 1,276 milioni di euro a uno di 7,525 milioni di euro.

Tutti i progetti dei film mai realizzati dalla Coevolutions

Un film sulle storie di Maria Bellonci, fondatrice del Premio Strega, ed Isabella d’Este, mecenate e reggente del ducato di Mantova durante il Rinascimento, Regine di quadri. Questo film, girato con finanziamenti pubblici, è l'unico film che è stato realizzato dei dodici progetti.

Una versione aggiornata de L'esorcista, ma ambientato nel 1700, per cui ha ricevuto un primo finanziamento da 90 mila euro e un secondo da 595mila che, a due anni dalla data del primo ciack, nel novembre 2024, non è ancora stato realizzato. Un terzo film è Forza, una produzione americana che ha ottenuto una tax credit di 467.923,20 euro nel luglio scorso condivisa con un'altra società, Riva Studios e che avrebbe dovuto vedere anche la partecipazione di Alessandro Costacurta che avrebbe dovuto interpretare se stesso.

Presentando un breve video girato nel 2014, la Coevolutions avrebbe ottenuto 70mila euro di risarcimento nel febbraio 2023 per un film ambientato nel 1933 tra Milano e Varese. Ma non sono stati aggiunti video al girato iniziale.

Gli altri contributi e la collaborazione con il produttore indiano

Per un altro film mai realizzato, la Coevolutions avrebbe ottenuto i fondi per un totale di 848.637 euro nel gennaio 2023 insieme al regista e coproduttore indiano Dhananjay Galani, per una storia a Roma ambientata negli anni Sessanta. Con Galani avrebbe ottenuto altri 345.028 euro per un altro film, nel gennaio 2023.

Ma i progetti non sono finiti qui. Come riporta la testata Open, la società avrebbe ottenuto 250mila euro per un altro film nel dicembre 2023; altri 100mila nell'aprile 2022 per una serie tv; un contributo da 100mila euro per un altro film nell'ottobre del 2022 e altri 84mila euro nell'agosto del 2023.

"Vuoi girare in Italia? Fallo con il partner giusto – si legge nel sito della società – Grazie ai nuovi incentivi governativi e regionali, l'Italia è ancora più seducente per il cinema internazionale". Ma cliccando su "scopri di più" si viene reindirizzati ad una pagina che presenta la società. Chissà che lo stesso Rexal Ford non si sia affidato a questa sezione per ottenere la collaborazione. Sicuramente, però, questa non è l'unica cosa su cui dovrà essere fatta chiarezza per quanto riguarda questa società.

136 CONDIVISIONI
53 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views