Piano sicurezza per le feste a Roma, attenzione speciale su mercatini di Natale e ghetto

Dopo l’attentato di Bondi Beach a Sidney di domenica 14 dicembre l’attenzione sulla sicurezza sale anche a Roma. L’attacco, avvenuto durante le celebrazioni di Hanukkah e costato la vita a 15 persone, con 38 feriti, ha colpito direttamente la comunità ebraica australiana e ha riacceso l’allarme a livello internazionale. Anche in virtù di nuove preoccupazioni, nel pomeriggio di mercoledì 17 dicembre è in programma una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Sicurezza a Roma: occhi su mercatini di natale e luoghi ebraici
Nella Capitale restano quindi rafforzate le misure di vigilanza sui luoghi considerati più sensibili: dai mercatini di Natale agli eventi religiosi, in particolare quelli legati alla comunità ebraica, dalle sinagoghe al ghetto. Dal Viminale ricordano che il livello di allerta è già elevato da tempo e non si è mai abbassato dopo l’attacco del 7 ottobre 2023.
Al tavolo che si occuperà di mettere appunto le misure di sicurezza per le festività, siederanno il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e i vertici delle forze dell’ordine, chiamati a definire nel dettaglio le strategie di prevenzione e controllo sul territorio.
Nel corso dell’incontro verranno valutate anche le informazioni e le analisi fornite dai servizi di intelligence, per calibrare eventuali ulteriori misure di sicurezza e rafforzare il monitoraggio dei contesti ritenuti più esposti a possibili rischi.
Gualtieri: "Siamo accanto alla comunità ebraica di Roma"
"La festa di Hanukkah, da sempre legata a un messaggio di luce e di speranza, è oscurata dal profondo dolore per l'orribile attentato di matrice antisemita di Sydney", ha detto domenica 14 dicembre il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione dell'accensione del candelabro a nove bracci simbolo della festività.
"Innanzitutto voglio esprimere la nostra vicinanza e solidarietà agli ebrei che in tutto il mondo si sentono minacciati, alle vittime, ai loro familiari e naturalmente alla nostra comunità ebraica romana cui siamo vicini. Vogliamo comunque essere qui per festeggiare Hanukkah, che è una bellissima festa di gioia e speranza con il dolore nel cuore però siamo accanto alla comunità ebraica di Roma in questa bella celebrazione", ha aggiunto Gualtieri.