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Oggi i funerali di Miroslaw, il ‘clochard senza volto’: a celebrarli il cardinal Krajewski

Miroslaw, conosciuto come Mirko, veniva chiamato “l’uomo con il velo” a causa del fazzoletto che usava per coprire il volto, divorato dal cancro che aveva lasciato integra solo la bocca.
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È morto lo scorso agosto, ma per questioni burocratiche i suoi funerali si sono potuti celebrare solo oggi, 16 settembre, presieduti dal cardinale elemosiniere Konrad Krajewski. A dargli l'ultimo saluto nella Chiesa di Santa Monica in Piazza Sant’Uffizio un centinaio di persone, tra sacerdoti, suore e volontari che avevano avuto modo di conoscerlo nel tempo, superando quel velo di diffidenza che la condizione di senza fissa dimora troppo spesso provoca. Miroslaw, Mirko per i più, era originario della Slovacchia ed era stato colpito da un cancro che negli anni gli aveva consumato gran parte della faccia, tanto che andava sempre in giro con un fazzoletto a coprire il volto. Lo riporta Vatican News.

Per il panno costantemente poggiato sulla faccia, Mirko era conosciuto come "l'uomo con il velo": il cancro gli aveva lasciato integra solo la bocca, divorandosi occhi, naso e buona parte del viso. È morto all'età di 60 anni, ormai riusciva a malapena a biascicare qualche parola. "Stare a fianco a lui in questo tempo è stato per noi come fare degli Esercizi spirituali, non si lamentava mai, si accontentava di quello che gli portavamo e ci diceva sempre grazie", ha ricordato durante la funzione il cardinale Krajewski. Era stato lui nel settembre 2022, in seguito a una segnalazione, a convincere Mirco a lasciare il parco dell'Aventino dove dormiva per recarsi a Palazzo Migliori. "Sono andato lì a trovarlo- ha continuato – ma non voleva essere spostato, diceva che voleva morire lì, circondato dagli insetti. Gli ho detto: guardi, possiamo fare un po' di spazio nei Giardini Vaticani. Poi sa come si è convinto? Quando gli ho detto: Papa Francesco la invita nel nuovo dormitorio. Mi ha risposto: va bene, ma le dico fra tre giorni. E dopo tre giorni, ha detto sì". L'ultimo periodo Mirko lo aveva quindi passato nel Palazzo a fianco del colonnato.

Oltre 22mila le persone senza fissa dimora a Roma

Ma quella di Miroslaw, ricordata oggi dal cardinale elemosiniere Krajewski, è solo una delle tante, troppe storie che si inseguono tra le strade, i marciapiedi e i parchi della Capitale. È solo una che è riuscita a squarciare il velo dell'indifferenza, mentre le altre decine di migliaia restano in ombra, ignorate dai più.  Secondo un'indagine Istat del 2021, infatti, Roma è la città con più senzatetto d'Italia: nell'intera penisola, le persone senza fissa dimora sono in totale 96.197; di queste, il 23% – pari circa a 22mila persone – si trova nella Capitale.

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