Maxirissa tra giostrai e ragazzi alla sagra dell’uva: nove denunciati
Il clima di festa per la sagra dell'uva e del vino di Capena, nella città metropolitana di Roma, è stato rovinato da una rissa scoppiata intorno alla mezzanotte fra domenica 5 e lunedì 6 ottobre 2025 e che ha coinvolto giostrai e ragazzi del luogo. Le violenze sarebbero scoppiate a partire da una lite per futili motivi fra due persone alla fine del centesimo anniversario del Vendemmiale, festeggiamento che coinvolge tutta la comunità della cittadina. Fortunatamente non ci sono stati feriti, mentre i carabinieri intervenuti hanno denunciato nove persone.
Lite alla sagra dell'uva degenera in rissa
Le celebrazioni della vendemmia, organizzate dalla Pro Loco di Capena e giunte all'edizione numero cento, si sono concluse nel peggiore dei modi, in un clima di violenza. Nella giornata di domenica c'è stata la tipica sfilata dei carri allegorici, poi ancora musica e balli, finché, una volta finita la festa, non è scoppiata la rissa nell'area delle giostre. Mentre molta gente finiva i propri bicchieri di vino, magari gustandosi anche una tipica ciambellina, due persone hanno dato vita a una lite, sembrerebbe per futili motivi. La discussione si è poi allargata fino a degenerare. Al momento dell'intervento dei carabinieri della stazione di Capena, chiamati dopo molte segnalazioni al 112, molti ragazzi sono riusciti a svicolare per le vie del paese lasciando la zona.
Nove denunciati e nessun ferito
Dopo aver riportato la calma, i militari hanno raccolto le generalità di nove persone, fra giostrai e giovani residenti, che sono stati denunciati. Sono intervenuti anche gli operatori sanitari del 118, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. I carabinieri, intanto, proseguono le indagini. Verranno raccolti i filmati delle telecamere di sicurezza della zona per provare ad identificare i soggetti coinvolti che sono fuggiti non appena hanno sentito le sirene delle volanti.
