Lite in discoteca, 19enne estrae una pistola: “Fermi o vi sparo”. Ma era un giocattolo
Sembrava una pistola vera quella che un ragazzo di 19 anni ha estratto nella nottata di sabato a seguito di una lite al Charro Cafè, locale messicano al civico 73 di via di Monte Testaccio che dopo l'1 di notte si trasforma in discoteca. Soltanto dopo essere stato portato in caserma si è scoperto che si trattava di una pistola giocattolo: la serata è comunque costata al ragazzo una denuncia a piede libero per resistenza e porto abusivo d'arma (giocattolo), come si legge in un articolo de il Messaggero.
La lite a fine serata e la pistola
È successo verso le ore 4, quando la serata stava volgendo al termine: il ragazzo, un 19enne peruviano, ha iniziato a litigare con un gruppo di clienti del locale, scagliandosi contro di loro. Notato quanto stava accadendo, è intervenuto il personale della sicurezza del locale che, nel frattempo ha anche allertato le forze dell'ordine chiamando il numero delle emergenze unico (nue) 112. Il 19enne, inoltre, ha estratto la pistola, priva del tappo rosso, che sembrava autentica e, nella confusione, ha urlato: "Fermi o vi sparo." Arrivati sul posto, i carabinieri hanno immediatamente disarmato il ragazzo e hanno compreso che, in realtà, quella che il 19enne stava agitando era una pistola giocattolo.
Le testimonianze i provvedimenti
Alcuni testimoni, in seguito, rispondendo alle domande dei carabinieri del Nucleo Radiomobile dell'Arma arrivato immediatamente sul luogo, hanno spiegato: "Il diciannovenne era completamente fuori di sé, sembrava una furia. Un peccato perché si stava benissimo fino a quel momento." Oltre alla denuncia piede libero per resistenza e porto abusivo d'arma, i carabinieri hanno disposto nei confronti del ragazzo anche la misura del daspo: a causa di questo provvedimento il 19enne non potrà più avvicinarsi ai locali della zona.