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In 40 con passamontagna, picconi e pistole: panico ad Ostiense, ma è il set di un video trap

Nella serata di venerdì, dopo l’ora di cena, circa 40 ragazzi si sono dati appuntamento in via del Commercio, nel quartiere Ostiense, con il volto coperto da un passamontagna e armati di picconi e pistole: non si tratta di una maxi rissa, ma di un video di musica trap.
A cura di Beatrice Tominic
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Nella serata di venerdì, 21 gennaio, circa 40 ragazzi con il passamontagna e armati di bastoni, picconi e pistole,  si sono riuniti in via del Commercio, nel quartiere Ostiense, nel territorio a sud della città di Roma. Temendo che potesse trattarsi di una maxi rissa, gli abitanti della zona hanno presto allertato il numero di emergenza unico 112: in realtà la quarantina di giovani si è riunita per registrare un video di musica trap. Una volta arrivati sul luogo del ritrovo, i carabinieri del Nucleo Radiomobile sono riusciti ad identificare 13 ragazzi maggiorenni e 5 minorenni: eccetto questi 18 giovani, tutti gli altri alla vista delle forze dell'ordine sono scappati.

Nel corso dei controlli nella zona, i carabinieri hanno, inoltre, rinvenuto anche una pistola scacciacani priva di tappo rosso  nascosta nel sottoscala del palazzo di via del Commercio. Per gli abitanti della zona non è stato difficile scambiare tutti quei ragazzi incappucciati e armati, per malintenzionati pronti a scontrarsi: in passato, nell'area, si sono svolti episodi simili come risse o regolamenti di conti fra bande.

Musica trap e malavita: l'esempio di Latina

Stavolta, invece, la rissa sarebbe avvenuta soltanto su un set organizzato ad hoc per registrare il video musicale di una canzone trap. Questo genere di musica, sempre più ascoltato da giovani e non solo, spesso presenta connessioni con il mondo delle armi, dei soldi, delle bande: non sempre, però, questi collegamenti sono fittizi. Quasi un anno fa, nel febbraio 2021, ad esempio, fra le strofe e nel video di una canzone trap famosa fra i palazzi popolari di Latina, venivano citati e inneggiati membri di alcuni clan della malavita del luogo.

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