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Il primo problema di Gualtieri: in un terzo delle strade di Roma non passa mai uno spazzino

L’intenzione di Roberto Gualtieri è quella di avviare il primo novembre un piano straordinario di pulizia di Roma. Subito, però, si è presentata la prima difficoltà nel corso della recente riunione in Campidoglio con i presidenti di municipio: in un terzo delle strade di Roma non passa mai uno spazzino. E formalmente non è neanche una colpa di Ama.
A cura di Enrico Tata
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È il primo problema che dovrà affrontare il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Entro Natale la città sarà pulita, ha promesso il nuovo primo cittadino. L'intenzione è quella di avviare il primo novembre un piano straordinario di pulizia della città. Subito, però, si è presentata la prima difficoltà nel corso della recente riunione in Campidoglio con i presidenti di municipio: in un terzo delle strade di Roma non passa mai uno spazzino. E formalmente non è neanche una colpa di Ama, poiché l'elenco delle strade di competenza della municipalizzata è esplicitato nell'allegato al contratto di servizio. Alcune strade, piazze, vicoli della Capitale semplicemente non sono incluse in questa lista oppure, per qualche motivo, non sono affidate alla gestione di Ama e, quindi, non vengono mai pulite. Gualtieri ha informato di aver già fatto una ricognizione sui fondi disponibili per avviare il piano, ma il problema, per questi motivi, potrebbe essere di tipo organizzativo e non economico: il nuovo sindaco e i presidenti di municipio dovranno coinvolgere soggetti privati per cercare di pulire queste strade che Ama non può pulire.

Cosa prevede il contratto di servizio di Ama

Nel contratto di servizio di Ama sono previsti principalmente tre servizi: il servizio di spazzamento meccanizzato, che viene svolto con una spazzatrisce e consente il lavaggio dei marciapiedi e anche dell'asfalto sotto le automobili in sosta. C'è poi il servizio di spazzamento manuale, con operatore dotato di scopa e carretto, e infine il servizio di presidio, con un operatore con mezzo a vasca che raccoglie i rifiuti nei pressi dei cassonetti e delle campane di vetro, nelle aree circostanti e in punti specifici come fermate dell'autobus, scuole ecc. Questo servizio prevede anche lo svuotamento dei cestini gettacarte e la pulizia intorno agli stessi. Il servizio di presidio è quello assicurato in tutte le oltre 10mila strade inserite nel contratto di servizio. In alcune strade, invece, sono assicurati anche gli altri due servizi. In piazza di Spagna, una delle piazze più famose di Roma, è previsto per esempio lo spazzamento meccanizzato praticamente una volta ogni due giorni per 14 giorni al mese in totale. In alcune strade periferiche è previsto invece il servizio di presidio da 3 a 7 giorni alla settimana.

I problemi sul ‘diserbo'

Il servizio di diserbo, affidato anch'esso ad Ama, consiste "nell’estirpazione e nell’asporto delle erbe infestanti presenti nelle strade, nelle piazze, nei marciapiedi, negli spartitraffico pavimentati, nelle aree a parcheggio e in generale nelle aree pubbliche e private soggette ad uso pubblico di tutto il territorio dei Municipi". Questa operazione, spiega però la municipalizzata, "viene svolto prevalentemente mediante ditte aggiudicatarie di gara ad evidenza pubblica e sarà espletato fino ad esaurimento dell’appalto (data prevista dicembre 2020)".

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