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I danni causati dalla grossa tromba d’aria che ieri si è abbattuta su Civitavecchia

La giunta comunale di Civitavecchia ha elaborato una prima relazione sui danni causati dalla grossa tromba d’aria che si è abbattuta ieri, 8 settembre, sul litorale a Nord della città.
A cura di Enrico Tata
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La giunta comunale di Civitavecchia ha elaborato una prima relazione sui danni causati dalla grossa tromba d'aria che si è abbattuta ieri, 8 settembre, sul litorale a Nord della città. Sono state colpite strade (vie Aurelia Nord, Fontanatetta, Sant'Agostino, di Torre Valdaliga), diversi alberi del monumento naturale pineta La Frasca sono caduti, sono state danneggiate linee elettriche, telefoniche e idriche, strutture pubbliche come il drive in per i tamponi dell'Asl Rm 4, strutture private come imprese e abitazioni. L'amministrazione ha approvato una delibera in cui afferma che "si rende necessario l'intervento degli enti sovraordinati per il reperimento delle idonee risorse atte a fronteggiare la grave situazione verificatasi".

"A seguito dei sopralluoghi , in virtù degli ingenti danni riscontrati abbiamo provveduto attraverso gli uffici a predisporre un atto di indirizzo funzionale alla richiesta di dichiarazione di stato di calamita' naturale alla Regione Lazio. I danni stimati sono ingenti e la loro entità è ancora in corso di ricognizione, ma l'amministrazione ha intanto proceduto tempestivamente all'attivazione della procedura, in modo tale da supportare le realtà colpite dall'evento straordinario avvenuto ieri e quindi cercare di dare risposte nel più breve tempo possibile alle famiglie e alle imprese colpite", ha dichiarato il vicesindaco Manuel Magliani.

Queste sono state invece le parole del sindaco Ernesto Tedesco: "Civitavecchia è stata colpita duramente da un evento meteo improvviso ed estremo, che ha messo in ginocchio attività e gettato nello sconforto i residenti. Mentre ancora oggi si è al lavoro per tornare alla normalità, abbiamo voluto coinvolgere nella fase amministrativa la Regione Lazio, per quanto di sua competenza: agli atti gli uffici hanno messo una relazione descrittiva dei danni subiti da aziende, privati, dalle strade, dal patrimonio arboreo, reti ed infrastrutture elettriche, telefoniche ed idriche che rende purtroppo fedelmente le dimensioni di ciò che è accaduto. Le istituzioni debbono tuttavia dare una pronta risposta e siamo convinti che, insieme, ognuno farà la sua parte".

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