Femminicidio Ilaria Sula a Roma

Femminicidio Ilaria Sula, l’Università La Sapienza le dedica un nuovo spazio studio per gli studenti

I nuovi spazi studio dell’ex dopolavoro sono intitolati ad Ilaria Sula, studentessa vittima di femmincidio. L’evento oggi alla presenza dei genitori, del fratello della 22enne morta e della retttrice dell’Università La Sapienza Antonella Polimeni.
A cura di Alessia Rabbai
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I genitori, il fratello di Ilaria Sula e la rettrice dell’Università La Sapienza scoprono la targa dei nuovi spazi studio ex dopolavoro a lei dedicati
I genitori, il fratello di Ilaria Sula e la rettrice dell’Università La Sapienza scoprono la targa dei nuovi spazi studio ex dopolavoro a lei dedicati
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L'Università La Sapienza di Roma ha dedicato i nuovi spazi studio dell'edificio ex dopolavoro a Ilaria Sula. La ventiduenne vittima di femminicidio era una studentessa alla facoltà di Scienze Statistiche. La cerimonia si è svolta alla presenza della rettrice Antonella Polimeni, dei genitori di Ilaria e del fratello, che insieme hanno scoperto la targa a lei intitolata. "A Ilaria Sula, studentessa Sapienza per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio il cui futuro non potrà più essere scritta".

L'iniziativa è stata organizzata in occasione dei 722 anni di storia dalla fondazione dell'Ateneo, il 20 aprile 1303 da parte di Papa Bonifacio VIII e dei 90 anni della città universitaria il 31 marzo 1935. Ilaria Sula è scomparsa il 25 marzo scorso ed è stata ritrovata morta il 2 aprile, chiusa all'interno di una valigia, gettata in un dirupo in un bosco in provincia di Roma. A confessare il femminicidio è stato l'ex fidanzato Mark Samson, che l'ha uccisa a coltellate in casa, per poi sbarazzarsi del corpo fino a quando la polizia non è risalita a lui.

I nuovi spazi studio dell'ex dopolavoro dedicati ad Ilaria Sula

Lo spazio studio intitolato ad Ilaria Sula nell'edificio ex dopolavoro è grande 1.500 metri quadri. Ci sono tre sale studio, che ospitano complessivamente 124 postazioni, e una sala conferenze da 65 posti. Il nome di Ilaria, studentessa vittima di femmincidio, resterà impresso in un luogo in cui tantissimi giovani come lei si ritroveranno insieme a studiare e a progettare il loro futuro, come faceva Ilaria, che aveva molti sogni.

"Le celebrazioni di oggi hanno rappresentato per il nostro Ateneo un momento di riflessione in cui ritrovarsi e riconoscersi, nel segno dei valori condivisi dalla nostra comunità – ha detto la rettrice Antonella Polimeni – la ricorrenza di quest’anno è stata segnata dal dolore per la tragica morte di Ilaria Sula, nostra studentessa vittima di femminicidio. Gli organi dell’Ateneo hanno approvato l’intitolazione a Ilaria di nuovi spazi studio che abbiamo inaugurato oggi al termine della mattinata alla presenza dei familiari di Ilaria per non dimenticare quanto accaduto e tenere viva la memoria di una figlia della Sapienza".

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