Falsi pass per i parcheggi riservati alle persone disabili, aumentati controlli della Polizia Locale
Controlli in corso in tutta Roma da parte degli agenti della Polizia Locale per scovare i pass irregolari di parcheggio rilasciati alle persone disabili ma usati da chi non ne ha bisogno. Molte le persone che usano il permesso anche non avendone diritto, fotocopiando ad esempio quello di un familiare o usando il pass di una persona deceduta. Una pratica che va avanti da molti anni, ma che adesso potrebbe essere scongiurata dal nuovo sistema di controllo messo in campo dai vigili urbani. Si tratta di un dispositivo con tecnologia Radio-frequency identification (RFID) in gradi di riconoscere in tempo reale i pass irregolari tramite la lettura del microchip inserito nei contrassegni. Dall'inizio dell'anno sono già 12mila i controlli effettuati dai vigili urbani sui pass, 70 quelli ritirati perché scaduti, esposti in fotocopia o usati nonostante il decesso del titolare.
Pass disabili irregolati, 12mila controlli
I controlli, spiega la polizia locale in un comunicato, avvengono soprattutto vicino gli ospedali, luoghi più sensibili dove le persone con disabilità potrebbero trovare difficoltà nel caso i posti auto siano tutti occupati. "Grazie a questa tecnologia si riducono notevolmente i tempi di accertamento, permettendo di scovare nell'immediatezza delle verifiche i permessi che presentano anomalie, anche nei casi in cui il tagliando venga esposto in modo da occultare alcuni dati, quali il numero identificativo o la scadenza – spiegano i vigili urbani in un comunicato – Una mirata opera di vigilanza riguarda in particolare alcune aree, come gli ospedali, dove maggiore è l'esigenza di salvaguardare chi si vede negato un diritto: in prossimità degli ingressi di alcuni nosocomi, in poco più di una settimana, sono stati ritirati più di 20 pass perché usati in modo illegale".
