Daino investito sulla Pontina, è gravissimo: strada bloccata per ore, non si trovava il veterinario

Un giovane daino è stato investito da un'automobilista sulla Pontina, che è rimasta bloccata per circa tre ore proprio per permettere i soccorsi all'animale. Probabilmente stava scappando dai cacciatori quando è finito sulla carreggiata della statale. Ferito gravemente alla zampa nella notte, il daino è rimasto per ore sul ciglio della strada e poi è stato messo in salvo dalla polizia locale e affidato alla Lipu.
L'incidente è avvenuto intorno alle 3 di notte. Ad intervenire per primi sul posto sono stati gli agenti della polizia locale del IX gruppo Eur, che hanno messo in sicurezza la careggiata con tre pattuglie e deviato la circolazione del traffico. In mattinata, tuttavia, si sono formate lunghe code, fino a tre chilometri, in direzione di Roma.
Il veterinario della Asl Roma 2, purtroppo, è arrivato sul posto solo dopo alcune ore. Caricato su un furgone della polizia locale, l'animale è stato trasferito al centro Lipu di Villa Borghese, dov'è tuttora in cura.
"Mi ha contattato la responsabile della LIPU che lo ha preso in carico: appena arrivato è stato sedato per alleviare le sofferenze. Gli accertamenti hanno purtroppo evidenziato una frattura irreversibile alla colonna vertebrale e, nel rispetto del suo benessere, si è deciso di addormentarlo. Al CRFS Lipu Roma sono arrivate tantissime segnalazioni ed email per sapere come stesse; tra queste anche quella dell’automobilista coinvolto, che ha spiegato di aver visto l’animale comparire all’improvviso ed ha espresso profondo rammarico. Una mobilitazione così ampia non era mai accaduta: segno di grande sensibilità.Resta l’amarezza per le ore di attesa in strada. È vitale che la Regione Lazio assuma pienamente le proprie responsabilità sul recupero della fauna selvatica e che Roma Capitale attivi al più presto il servizio dedicato.Grazie di cuore alla chi è intervenuto e a tutte e tutti voi che avete mostrato vicinanza e attenzione. La tutela degli animali è una responsabilità di tutti", ha commentato la Garante per la Tutela e il Benessere degli animali di Roma Capitale, Patrizia Prestipino.