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Corso Francia, segue una ragazza nel bagno di un fast food e prova a violentarla: arrestato 21enne

Un giovane di 21 anni è stato arrestato dopo aver provato a violentare una giovane di 19 anni nel bagno di un fast food a Corso Francia. Prima l’ha seguita alla toilette, poi l’ha bloccata e ha tentato di portarla in uno dei bagni singoli del locale. Lei è riuscita a divincolarsi e ha dato l’allarme.
A cura di Natascia Grbic
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Un ragazzo di 21 anni è stato arrestato dopo aver tentato di violentare una ragazza nei bagni di un fast food a Corso Francia. La giovane, di soli 19 anni, era entrata nel locale per chiedere di usare il bagno. Erano passate da poco le 21 le sera, e sicuramente lei non pensava che di lì a poco avrebbe vissuto un'esperienza terribile che avrebbe messo a repentaglio la sua incolumità. E sicuramente non si era accorto di quel giovane, poco più grande di lei, che l'aveva seguita con lo sguardo sin da quando aveva varcato la porta d'ingresso. Appena lei si è diretta verso la toilette l'ha seguita, stando attento a non farsi notare. Si è messo nell'area comune tra i due bagni e non appena lei è uscita per andarsene via ha attaccato, bloccandola per le braccia e spingendola di forza verso uno dei bagni singoli. Pensava di farcela, ma non aveva fatto i conti con la strenua resistenza posta dalla 19enne.

Lui ha iniziato a minacciarla pesantemente, lei si è ribellata comunque ed è riuscita a fuggire per chiedere aiuto ai gestori del locali. L'aggressore, con il volto parzialmente coperto da un cappellino e da una mascherina nera, è scappato verso Corso Francia, tentando di far perdere le sue tracce. Ma tutti lo avevano visto ed erano in grado di riconoscerlo: il ragazzo, infatti, gravita spesso nel fast food e i gestori lo conoscevano bene. E la 19enne aggredita, così come i vari clienti del locale, sono stati in grado di dare una descrizione dettagliata del 21enne alla Polizia di Stato, giunta nel fast food non appena è arrivata la segnalazione della violenza. Le pattuglie del commissariato Ponte Milvio hanno cominciato a perlustrare la zona e, dietro un muretto, hanno trovato il ragazzo che cercava di nascondersi. Il ragazzo è stato arrestato e portato nel carcere di Rebibbia, i suoi vestiti sequestrati per esigenze probatorie dagli stessi agenti.

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