Completamente ubriaco in autostrada per 150km, in cabina bottiglie di alcol: camionista denunciato

Un camionista è stato denunciato dagli agenti della Polizia stradale per guida in stato di ebrezza. L'uomo ha guidato per oltre 150 chilometri completamente ubriaco, tra lo sconcerto degli automobilisti che in quel momento stavano percorrendo l'autostrada. Il camionista, infatti, continuava a sbandare invadendo le altre corsie di marcia, senza mettere la freccia e rischiando più volte di colpire altre auto, che solo per un soffio non sono state travolte.
L'episodio è avvenuto ieri nel tratto di autostrada A1 compreso tra Frosinone e Roma Nord. A segnalare il camionista ubriaco sono stati gli altri automobilisti, che hanno chiamato il 112 chiedendo l'intervento immediato delle forze dell'ordine. L'uomo stava guidando un autoarticolato frigo, un mezzo enorme, e lo stava facendo in condizioni pessime, rischiando la vita sua e delle altre persone. E così, non appena arrivata la segnalazione dal C.O.P.S. di Fiano Romano, una pattuglia della Polizia stradale è intervenuta, piazzandosi nell'area di servizio Casilina Est. Non appena gli agenti hanno visto arrivare il mezzo, che continuava a sbandare pericolosamente, lo hanno fatto fermare, con non poca difficoltà.
Non appena gli agenti hanno chiesto all'uomo di scendere dal mezzo hanno sentito che il suo alito puzzava di alcol. Era palese che avesse bevuto molto, dato che si sentiva moltissimo l'odore di vino. E infatti nella cabina del veicolo erano presenti molte bottiglie di alcol vuote, segno che il camionista stava bevendo anche mentre era alla guida. Sottoposto al test alcolemico, il tasso è risultato di quattro volte superiore alla media consentita. È stato denunciato e la patente gli è stata ritirata.