Cibo conservato vicino a vernici e solventi: chiuso un alimentari in zona Cassia
Prodotti privi di tracciabilità, scaduti o in cattivo stato di conservazione, piani di cottura sporchi e cibi posizionati vicino ad attrezzi e materiali edili come vernici e solventi. Per questo gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, XV Gruppo Cassia, hanno sequestrato un alimentari in zona Cassia. Proprio a casa delle gravi carenze igienico sanitari e del mancato rispetto delle regole in tema di sicurezza alimentare, il locale è stato immediatamente sequestrato per salvaguardare la salute dei clienti. Ulteriori accertamenti sull'alimentari sono ancora in corso e svolti con la collaborazione del personale sanitario della Asl, che potrebbe portare ad altre multe e sanzioni.
Cibi scaduti e conservati insieme a vernici e solventi
Stando a quanto riportano i vigili, all'interno del negozio, perquisito nel corso dei consueti controlli svolti dalla polizia locale, sono stati trovati cibi in cattivo stato di conservazione e in alcuni casi anche scaduti. Inoltre sono stati trovati prodotti privi dell’indicazione su provenienza e tracciabilità tra gli scaffali dell'alimentari. Nel retrobottega i piani cottura erano estremamente sporchi ed erano stipati anche cibi e alimenti posizionati in modo promiscuo insieme ad alcuni attrezzi e materiali edili come vernici e solventi. Per questi motivi, come detto, il sequestro dell'intera struttura è stato inevitabile, anche per tutelare la salute dei clienti. I vigili urbani hanno chiesto e ottenuto anche l'intervento degli ispettori della Asl per procedere ad ulteriori controlli. Le indagini sull'esercizio commerciale sono tuttora in corso.