Chi era Giovanna Maria Giammarino, la guida turistica morta al Colosseo

Giovanna Maria Giammarino, la guida turistica morta al Colosseo aveva cinquantasei anni. Nata in Grecia ma residente a Ciampino, lavorava da anni a Roma, accompagnando i turisti nelle visite guidate specialmente nell'Anfiteatro Flavio. Giovanna Maria era una guida storica, conosciuta da tutti, i colleghi la ricordano come una persona sempre sorridente e altruista, che metteva una grande passione in ciò che faceva. "Molto dedita al lavoro, non riuscivamo a capire come facesse a lavorare così tanto" ha detto Paolo a Fanpage.it. A risultarle fatale è stato un malore improvviso, un arresto cardiocircolatorio, che l'ha colta mentre stava lavorando.
Ieri il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha annunciato lo spegnimento del Colosseo in segno di cordoglio a Giovanna Maria, definendola "una perdita che richiama con forza il valore umano e professionale di chi, ogni giorno, contribuisce alla tutela e alla trasmissione del nostro patrimonio storico e artistico". Le luci dell'Anfiteatro Flavio ieri sera si sono spente alle ore 21.
Giovanna Maria Giammarino si è sentita male martedì 19 agosto intorno alle 17,30, dopo aver salito la rampa di scale che porta al primo piano del Colosseo, dove sono installate le mostre. Stava spiegando un allestimento davanti a un pannello espositivo, quando si è sentita male e si è accasciata al suolo, perdendo i sensi.
A soccorrerla sono stati per primi due turisti, che hanno provato a rianimarla, praticandole il massaggio cardiocircolatorio, poi il personale del Parco Archeologico del Colosseo con il defibrillatore. Quando i sanitari sono giunti sul posto con l'ambulanza non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvarle la vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Piazza Venezia per le verifiche di loro competenza. La salma di Giovanna Maria è stata poi trasferita in obitorio, per gli accertamenti di rito.
La presidente dell'Associazione Guide Turistiche Abilitate (Agta) Isabella Ruggiero ha ribadito le richieste avanzate dalla categoria, chiedendo al nuovo direttore del Parco del Colosseo Simone Quilici un tavolo permanente. La richiesta riguarda una modifica agli orari estivi di apertura e chiusura del Colosseo e l'inserimento della guida turistica tra i lavori usuranti.