33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Esplosione a Rieti sulla via Salaria

Autocisterna esplosa al distributore di benzina sulla Salaria: dopo 5 anni comincia il processo

I fatti risalgono al 5 dicembre 2018: a causa dell’esplosione dell’autocisterna morirono il vigile del fuoco Stefano Colasanti e l’automobilista Andrea Maggi.
A cura di Natascia Grbic
33 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sta per cominciare il processo per l'autocisterna esplosa su via Salaria il 5 dicembre 2018, in un distributore di benzina Ip nei pressi di Borgo Quinzio, provincia di Rieti. Imputati, con l'accusa di omicidio colposo, disastro colposo e lesioni colpose gravi, l'autista del mezzo pesante e i gestori dell'area di servizio. Secondo l'accusa, non avrebbero rispettato le norme di sicurezza previste per il travaso del carburante dalla cisterna al serbatoio interrato del distributore . A riportare la notizia, Il Messaggero.

Il processo ha rischiato di essere archiviato. La richiesta, non accolta, era stata avanzata dalla procura, e adesso sono cominciate le prime fasi dell'atto processuale. La prossima tappa sarà a maggio. Cosa sia stato a causare l'esplosione, non è mai stato chiarito: sarà sicuramente uno dei nodi fondamentali sul quale si svolgerà il processo.

Nell'esplosione della cisterna morirono il vigile del fuoco Stefano Colasanti e Andrea Maggi, un automobilista che in quel momento stava transitando con la macchina su via Salaria Vecchia. Colasanti, che stava tornando a casa dopo aver finito il proprio turno di lavoro nella caserma di Montelibretti, si era fermato per aiutare i colleghi, già impegnati nello spegnimento dell'incendio. I familiari delle due vittime si sono costituiti come parte civile nel processo, così come le altre persone rimaste ferite a causa dell'esplosione.

La forte esplosione è stata sentita a chilometri di distanza. "Abbiamo sentito un botto enorme, la terra ha tremato per quanto è stato forte", è il racconto di alcuni residenti nella zona. "Uscito dal lavoro ho sentito un'esplosione e subito dopo una lunga colonna di fumo nero, in tanti hanno avuto paura e non è stato chiaro cosa stesse accadendo. Abbiamo visto successivamente sfrecciare i mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco ma l'accesso all'area è tutto bloccato", le parole di un dipendente del polo Amazon di Passo Corese.

33 CONDIVISIONI
26 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views