Aumento ricoveri nel Lazio, all’ospedale de Lellis di Rieti sospese attività e visite non urgenti

Attività e visite non urgenti ridotte o sospese all'ospedale San Camillo de Lellis di Rieti. A comunicarlo la direzione aziendale della Asl territoriale e l'Unità Crisi Covid 19. Un provvedimento, visto l’aumento esponenziale della curva epidemica, per contenere il contagio, per tutelare la salute di tutti i cittadini e prevenire la trasmissione del virus tra gli operatori sanitari, seguendo le direttive regionali. Nello specifico, la riorganizzazione prevede una riduzione, fino alla sospensione, di ricoveri e attività ambulatoriali per pazienti che non devono sottoporsi a prestazioni urgenti. "Saranno garantiti i servizi e le attività dedicati ai pazienti fragili e con cronicità: Oncologici, Trapiantati, Dializzati, affetti da SLA, Neuropatie, soggetti in terapia TAO (terapia anticoagulante orale)" assicura la Asl.
"Se la curva non cambia ulteriori disposizioni"
Tutte le visite specialistiche e gli esami diagnostici di priorità non urgente (Breve e se previsto Differibile e Programmata) saranno erogabili a livello territoriale, mentre verranno riattivati e potenziati i controlli in Teleconsulto a cominciare dalle attività del Dipartimento di Salute Mentale, del Materno Infantile e della Riabilitazione, con Teleriabilitazione per pazienti con cronicità. "Nel caso in cui nei prossimi giorni la curva epidemica non dovesse modificare il suo andamento, la Direzione Aziendale della Asl di Rieti e l'Unità di Crisi Covid-19 aziendale, emaneranno ulteriori disposizioni".
Nella Asl di Rieti 36 nuovi positivi e un decesso
Sono 36 i nuovi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore. Attualmente i contatti in sorveglianza domiciliare sono 167, i soggetti usciti dall'isolamento 46, mentre i guariti uno. È morta una persona affetta da Covid, si tratta di una donna di 85 anni ricoverata presso Malattie Infettive Ogp Rieti. Al momento il totale positivi in provincia di Rieti si attesta sulle 630 unità. Nelle ultime 24 ore presso il drive-in della Asl di Rieti sono stati eseguiti 377 tamponi nasofaringei.