“Ammazzo te e i tuoi figli”: 40enne condannato a tre anni per maltrattamenti sulla compagna

Un quarantenne è stato condannato dal Tribunale di Latina a tre anni e quattro mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna. La donna, con la quale all'epoca aveva una relazione, lo ha denunciato dopo l'ennesima violenza nei suoi confronti: varie volte l'uomo l'ha picchiata, minacciando di uccidere sia lei sia i suoi figli.
Una volta aveva addirittura sfondato la porta di casa per urlarle contro e aggredirla. In quell'occasione, completamente ubriaco, le ha detto "Ammazzo te e i tuoi figli" . Varie volte l'aveva colpita, picchiandola non appena ne aveva l'occasione. La donna era talmente terrorizzata dal suo comportamento che non aveva la forza psicologica di andarsene o denunciarlo. Fino a che la situazione è diventata così insostenibile che non ce l'ha più fatta e si è rivolta alle forze dell'ordine.
Dopo averlo denunciato, il giudice ha emanato un provvedimento restrittivo nei confronti dell'uomo, impedendogli di avvicinarsi alla donna e ai suoi figli. Questo non è successo: e così è stato arrestato e portato in carcere.
Oggi il quarantenne è finito davanti al giudice: il pubblico ministero aveva chiesto per lui una condanna a due anni e quattro mesi, ma è stato condannato a una pena più alta, di tre anni e quattro mesi. L'imputato aveva scelto di essere processato con il rito abbreviato.