video suggerito
video suggerito
backstair / Amichetti d'Italia

“Amichetti d’Italia”, Pd chiede di ascoltare in Consiglio Regionale l’assessore Maselli e i presidenti di tutte le Asp

Continua il pressing delle opposizioni sulla destra in Regione Lazio, dopo l’inchiesta di Fanpage “Amichetti d’Italia”, sull’Istituto San Michele. La giunta Rocca ha deciso di mandare gli ispettori a verificare la regolarità degli atti dell’azienda pubblica guidata dal meloniano Giovanni Libanori. Ma il Pd ora chiede di accendere un faro sulla gestione di tutte le Asp laziali, ascoltando in Consiglio Regionale i presidenti degli enti e l’assessore Maselli.
A cura di Marco Billeci
40 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Le opposizioni in Consiglio regionale del Lazio continuano il pressing nei confronti della giunta Rocca sulla gestione delle Asp, le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona vigiliate dalla Regione. Un tema sollevato dall'inchiesta "Amichetti d'Italia" di Fanpage.it, che ha rivelato il sistema di appalti e consulenze assegnate dall'Istituto San Michele – guidato dal meloniano Giovanni Libanori – a personaggi vicini alla cordata politica del deputato di Fratelli d'Italia Luciano Ciocchetti e dell'assessore Fdi Massimiliano Maselli.

Dopo la pubblicazione dell'inchiesta, Pd, M5S e Avs avevano presentato interrogazioni sui fatti raccontati nel nostro lavoro, sia in  Regione che in Parlamento. Ora i dem del Lazio rilanciano chiedendo un ciclo di audizioni, nella Prima Commissione del Consiglio Regionale. La richiesta è di ascoltare tutti i presidenti delle Asp con sede sul territorio laziale e l'assessore Maselli, che con le deleghe all'Inclusione e ai Servizi alla Persona ha il compito di vigliare su questi enti pubblici.

"Gestione clientelare, poco orientata all'interesse pubblico"

Scopo del ciclo di audizioni – si legge nella richiesta inviata al presidente della Commissione dalla consigliera regionale Pd Eleonora Mattia – è quello di: "verificare – anche alla luce delle recenti inchieste giornalistiche che hanno denunciato in alcuni casi modalità di gestione scarsamente orientate all’interesse pubblico o di tipo prettamente clientelare – il livello di efficacia, efficienza ed economicità delle ASP, nonché la rispondenza delle attività svolte alle esigenze dei cittadini e la loro conformità alla normativa vigente e alle indicazioni dei piani e dei programmi regionali".

Nei giorni scorsi, la giunta Rocca ha intanto deliberato la creazione di un nucleo indipendente di ispettori, chiamato a vagliare la regolarità degli atti approvati dall'Istituto San Michele. "L’avvio dell’attività ispettiva da parte della Regione sull’operato dell’Asp San Michele e le relative irregolarità, emerse grazie all’inchiesta giornalistica di Fanpage.it, è un primo passo da accogliere favorevolmente ma non basta", spiega a Fanpage Eleonora Mattia, che è vicepresidente della I Commissione alla Pisana.

Prosegue la consigliera dem: "è fondamentale che queste verifiche e approfondimenti siano estesi a tutte le Asp di Roma e del Lazio e che la questione sia oggetto di un più ampio coinvolgimento di tutte le forze politiche, portandola ai tavoli delle sedi istituzionali del Consiglio regionale". Ora si attende la risposta del presidente della Commissione, l'esponente di Fratelli d'Italia Flavio Cera.

40 CONDIVISIONI
Invia la tua segnalazione
al team Backstair
Scopri tutte le inchieste di Backstair
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views