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Renzi: “Legislatura da brividi, è il momento più difficile”

Renzi all’assemblea del gruppo Pd alla Camera, dove ha proposto Rosato alla successione di Speranza, ha ammesso che quello che si sta attraversando “è il momento più difficile e più affascinante dell’intera legislatura” che comunque “arriverà fino al 2018”.
A cura di Susanna Picone
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“È il momento più difficile a più affascinante dell’intera legislatura. Questa legislatura, che finirà nel 2018, fa venire i brividi”: a pronunciare queste parole, aprendo la riunione dei deputati dem dedicata all’elezione del nuovo capogruppo alla Camera in sostituzione del dimissionario Roberto Speranza, è stato il premier Matteo Renzi. All’indomani dei risultati del ballottaggio delle elezioni amministrative 2015, che hanno sancito la sconfitta del Pd anche a Venezia, il premier ha insomma ammesso di fronte all’assemblea del gruppo parlamentare di vivere un momento difficile. Della fase che sta attraversando il governo e lo stesso Pd Renzi aveva parlato anche stamane in un colloquio con il quotidiano La Stampa, durante il quale il premier ha di fatto criticato lo strumento delle primarie per la scelta dei candidati.

Renzi candida Rosato capogruppo – La riunione di oggi è stata convocata per eleggere il successore di Speranza: Renzi ha candidato Ettore Rosato, attuale vice capogruppo. “Non è una proposta fatta con il bilancino. È la proposta di chi ha fatto bene e può fare bene”, ha spiegato Renzi aggiungendo che “abbiamo di fronte molte riforme” e “l’impegno è grosso”. “È una proposta di cui mi assumo la responsabilità, se ci sono proposte alternative fate pure”, ha aggiunto spiegando che in questi due anni il lavoro svolto da Rosato lo rende “il candidato naturale”. “Ettore ha caratteristiche di tenacia, determinazione necessarie per guidare il Gruppo più numeroso della storia della Repubblica e che dovrà gestire riforme ambiziose”, ha continuato il premier. “Ringrazio per la fiducia e sono grato a Speranza per il lavoro svolto”, ha detto da parte sua Rosato prendendo la parola durante l'assemblea del Pd: “Dobbiamo fare in modo che ognuno si senta a casa sua nel gruppo. Dopo il confronto, lavorare tutti insieme”. L'assemblea dei deputati Pd è durata circa un'ora. Sono stati quindi aperti i seggi per votare e ci sarà tempo fino alle 21 di questa sera.

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