Puglia, muore ragazzo 19enne dopo serata in discoteca: “Ha bevuto e si è sentito male”

UPDATE – "Ho caldo, Gloria, che dici se mi tolgo la maglietta? Ma se poi me la tolgo, diranno che sono un mazzaro?". Sono le ultime parole pronunciate da Lorenzo Toma di fronte a una ragazza che era con lui e che stava riprendendo la scena con il suo smartphone. La giovane è stata intervistata dal Corriere: "Io non ero la sua fidanzata, ma gli volevo bene". E ancora: "Io ho visto un ragazzo, avrà avuto tra i 18 e i 24 anni, aveva gli occhiali da sole, i capelli castani, alto normale: a un certo punto ha teso una bottiglia di Lemonsoda verso Lorenzo, invitandolo a bere. E lui ha bevuto, ha fatto un paio di sorsi. Quel ragazzo l’ha offerta anche a me, perché io ballavo al suo fianco, ma gli ho fatto no con la testa. La musica era forte, c’erano migliaia di persone, non si poteva parlare. Dieci minuti dopo Lorenzo si è sentito male. Una congestione? Non so, la bottiglia non era ghiacciata, non ho visto la brina. Se gli troveranno la droga in corpo, di certo non l’ha voluta lui".

AGGIORNAMENTO – Sta facendo molto discutere la presa di posizione del Sindaco di Gallipoli Francesco Errico, che governa sostenuto da una coalizione di centrosinistra (PD – UDC + movimenti civici), affidata al suo profilo twitter. Per il Sindaco della cittadina pugliese, nota per i suoi locali notturni e per la grande frequentazione di giovani turisti, la "colpa" della morte del diciannovenne Lorenzo Toma sarebbe in parte attribuibile alla famiglia, che non avrebbe controllato a dovere il proprio figlio.

E le parole utilizzate sono decisamente discutibili:

Lorenzo Toma, 19 anni, è morto questa mattina dopo aver trascorso una serata in una discoteca in provincia di Lecce. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dalle prime informazioni, avrebbe passato la serata presso il locale Guendalina a Santa Cesarea Terme, nel Salento. Intorno alle 6.30 di stamane una telefonata avrebbe avvertito i carabinieri della presenza di un giovane che stava fuori il locale leccese.

Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali circa le cause del decesso. Nessuna pista resta esclusa da parte delle forze dell'ordine. Le cause della morte non sono di natura violenta e potrebbero essere legate a qualcosa che avrebbe ingerito o bevuto il giovane. Come ogni anno ritorna la polemica sui pericoli della movida salentina che vede in Gallipoli il suo cento di attrazione principale con un'attività notturna che negli ultimi anni è spesso balzata alle cronache nazionali per conseguente degrado della città pugliese.

Secondo i primi aggiornamenti il ragazzo avrebbe bevuto qualcosa e poi si sarebbe sentito male. A riferirlo sarebbero alcuni amici del giovane che erano con lui nella discoteca.