Tredicesima e quattordicesima 2025, quando arriva l’assegno a dicembre e come si calcola l’importo

Per lavoratori dipendenti e pensionati si avvicina la tredicesima mensilità, anche detta gratifica natalizia, nella busta paga o nel cedolino di dicembre 2025. L'importo extra è pari all'incirca a una mensilità in più, ridotta leggermente a causa delle tasse. Quest'anno non è stato confermato il bonus tredicesima, che è anche saltato dalla legge di bilancio 2026.
La data di pagamento varia in base alla categoria a cui si appartiene. Per i pensionati, la tredicesima arriverà lunedì 1 dicembre. Per i dipendenti invece sarà erogata insieme alla busta paga, quindi in buona parte dei casi attorno alla metà del mese, e comunque entro il 24 dicembre.
A dicembre per alcuni pensionati arriverà anche la quattordicesima mensilità, che richiede di rispettare precisi requisiti di età, contributi e reddito. L'importo, in questo caso, è più basso e non dipende dai mesi passati in pensione. Infine, c'è un bonus pensioni da 154,94 euro
A chi spetta la tredicesima 2025
La tredicesima mensilità è un importo aggiuntivo che spetta a tutti i lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che del privato. La ricevono anche i pensionati, anche quelli con l'assegno di reversibilità.
Sono inclusi i lavoratori a tempo indeterminato e determinato, chi ha un contratto da apprendisti o part-time, e lavoratori domestici. In più, anche alcuni assegni sociali danno diritto alla tredicesima. Al contrario, non possono accedere a questa somma aggiuntiva i lavoratori autonomi e le partite Iva.
Quanto vale la tredicesima mensilità e come calcolare l'importo
L'importo della tredicesima dipende da quanti mesi si sono passati al lavoro, oppure in pensione, nel corso dell'anno. Il calcolo è questo: si prende l'importo lordo mensile dello stipendio o della pensione, lo si divide per dodici, e poi lo si moltiplica per il numero di mesi effettivamente lavorati.
Così, chi ha lavorato – o è stato in pensione – per tutto l'anno arriva a una mensilità esatta in più. Visto che, però, sulla tredicesima si applicano delle imposte più alte, la somma complessiva è un po' più bassa. Rispetto allo scorso anno, non è stato rinnovato il bonus tredicesima che aveva consentito di avere un aumento in busta paga. E non è nemmeno stata inserita in manovra la proposta che avrebbe abbassato le tasse sulla mensilità extra, portando a un importo più alto nei prossimi anni.
Quattordicesima 2025, chi la riceve e quanto vale
Per chi ne ha diritto, a dicembre arriverà anche il pagamento della quattordicesima mensilità. Questa è riservata ai pensionati che hanno almeno 64 anni e che hanno un reddito complessivo che vale fino a due volte il trattamento minimo del Fondo lavoratori dipendenti, quindi al massimo pari a 15.688,40 euro all'anno. La somma versata è più alta se il reddito è al di sotto di una volta e mezza il trattamento minimo, quindi più basso di 11.766,30 euro.
Normalmente la quattordicesima viene versata a luglio. Ma chi ha raggiunto i requisiti necessari dopo il 31 luglio 2025 la riceverà a dicembre.
L'importo della quattordicesima varia in base agli anni di contributi versati. Per i dipendenti le fasce sono: fino a 15 anni, da 15 a 25 anni, e oltre i 25 anni. Per gli autonomi: fino a 18 anni, tra 18 e 28, e oltre 28 anni.
Nella prima fascia, chi ha il reddito più basso (fino a 11.766,30 euro) ottiene 437 euro e chi ce l'ha più alto (fino a 15.688,40 euro) prende 336 euro. Nella seconda fascia, si passa rispettivamente a 546 euro e a 420 euro. Infine, nella fascia di chi ha versato più contributi, chi ha il reddito più basso riceve 655 euro e chi ce l'ha più alto 504 euro.
Chi può ottenere il bonus pensioni da 154,94 euro
In ultimo, esiste un bonus pensioni da 154,94 euro che viene erogato solo a chi ha un importo della pensione pari al massimo al trattamento minimo, quindi 7.844,20 euro all'anno. Il reddito complessivo non deve superare gli 11.766,30; se invece il pensionato è sposato o unito civilmente, il reddito complessivo deve essere al massimo di 23.532,60 euro.