Torna Ballarò per occuparsi delle difficoltà che continuano ad attanagliano l'Italia, ovvero la paradossale contraddizione tra la pletora della discussione politica e l'inattività apparente per risolvere davvero le difficoltà stringenti. Passa un altro decreto per rilanciare l’economia, i partiti discutono tra di loro e al loro interno su come far ripartire l’Italia, i parlamentari del M5S sono sempre più divisi e litigiosi. Intanto gli italiani hanno pagato l’IMU sulle seconde case e tra due settimane aumenta l’IVA. Tra gli ospiti di Giovanni Floris il sottosegretario al ministero del Lavoro Carlo Dell’Aringa, Stefania Prestigiacomo del PdL, Gianni Cuperlo del PD, l’amministratore delegato di Terna Flavio Cattaneo, Marika Di Pierri di “A Sud”, il vicedirettore di Repubblica Massimo Giannini, il presidente di RCS libri Paolo Mieli, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. In apertura la copertina satirica di Maurizio Crozza. Fanpage seguirà come sempre la diretta della puntata su Twitter.

Ore 22.48 – La questione si sposta poi sul fare governativo di casa nostra

#DellAringa:"Non si può pretendere dal governo che si faccia in poche settimane ciò che non si è fatto in vent'anni" #ballarò

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#Cuperlo:"In Italia non ci si preoccupa delle numerosissime famiglie che pagano un fitto a costi altissimi" #ballarò

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#Giannini:"#Berlusconi dice di sforare un patto che lui stesso ha sottoscritto". #tantononcicacciano #ballarò http://t.co/wDP8cC5t33

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#Mieli:"L'Emilia è la dimostrazione che esiste un paese del fare capace di cose di cui, sul piano nazionale, siamo incapaci" #ballarò

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Ore 22.08 – La conversazione in trasmissione si apre sul tema dell'austerità come via per  risanare i conti statali, della Grecia così come dell'Italia. Sull'esempio dell'Inghilterra, che ha scelto una via di continuità, con Cameron, con una sorta di neo liberismo del nostro decennio, si cerca di capire se la strada della riduzione dell'intervento statale sia effettivamente la strada per giungere alla soluzione della crisi attuale:

#Cuperlo:"Credo che la Grecia sia per l'Europa ciò che sono stati i Balcani negli anni '90, motivo di vergogna per non aver fatto" #ballarò

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#Prestigiacomo:"In Italia va posta la questione di un robusto ridimensionamento dei dipendenti pubblici" #ballarò http://t.co/wDP8cC5t33 — fanpage (@fanpage) June 18, 2013

#Giannini:"La spesa pubblica non deve diminuire, semmai deve aumentare" #ballarò http://t.co/wDP8cC5t33 — fanpage (@fanpage) June 18, 2013

La logica inglese è che, siccome l'articolo 18 non esiste, nessuno se la prende se viene licenziato?#ballarò DIRETTA http://t.co/wDP8cC5t33

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Ore 22.04 – Ad aprire la puntata, come sempre, Maurizio Crozza, con la sua copertina esilarante. Questa sera si è concentrato in particolare sul decreto del Fare, Berlusconi e Pd:

#Crozza:"Non c'avete un euro e lo chiamate decreto del fare. Chiamatelo decreto del fare quel che si può fare con quel che abbiamo" #Ballarò

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#Crozza:"Pare che #Berlusconi sia indagato in Irlanda per evasione fiscale. Ma io non ci credo, conoscendolo" #ballarò

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#Crozza:"In #M5s, la #Gambaro cacciata, così la Pinna. Per un movimento col proposito di mandare tutti a casa, missione compiuta" #ballarò

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