Quando Oliviero Toscani litigò con Salvini: “Governo Meloni non mi preoccupa, deficiente chi l’ha votato”

Oliviero Toscani, noto fotografo morto oggi all'età di 82 anni, non ha mai nascosto il carattere deciso che ha espresso non solo nei suoi scatti, ma anche – in più di un'occasione – negli scontri pubblici con personaggi politici. Nel 2022, dopo le elezioni che avevano dato al centrodestra la maggioranza e che avrebbero portato di lì a poco alla nascita del governo Meloni, il fotografo fu ospite della Zanzara su Radio 24. Da quell'intervento nacque un battibecco soprattutto con Matteo Salvini, leader della Lega, citato direttamente da Toscani.
Le parole del fotografo alla Zanzara, in linea con il tono del programma, furono accese: "Penso che ci siano tanti coglioni in Italia, c'è gente che ha pure votato Salvini, vi rendete conto?", disse. Per poi aggiungere: "Voi dite che la maggioranza ha scelto. Quando c'è una maggioranza cogliona, c'è una democrazia cogliona".
A quelle parole rispose il leader della Lega con un post sui social: "Per questo rosicante signore, tal Toscani Oliviero, gli italiani sono tutti ‘cog***ni e ignoranti' perché alle elezioni hanno scelto me, la Lega e il Centrodestra unito", scrisse. "Si chiama DEMOCRAZIA caro comunista col Rolex! Bacioni, sorrisi e Maalox".
Pochi giorni dopo, Ansa intercettò ancora Toscani e gli chiese un commento. Alla domanda se la polemica fosse chiusa, rispose: "No, la Lega c'è sempre, e anch'io ci sono sempre". E sulla definizione di ‘comunista col Rolex' smentì decisamente: "Non ho Rolex, non ho votato comunista".
Poi si allargò alla politica contemporanea, negando di essere un sostenitore del centrosinistra: "Non ho neanche votato Pd, quindi non sono neanche un deficiente lì". A quel punto tornò ad attaccare: "Deficiente sono tutti gli altri che han votato quello che han votato e gli hanno dato la maggioranza". Specificando: "Deficienti nel senso di mancanti, eh".
A una domanda del cronista se parlasse degli elettori del centrodestra, chiarì: "Sì". E scherzò: "Adesso andremo al teatro comico".
Infine, il fotografo commentò anche sul governo che doveva ancora nascere, ma che – come era ormai chiaro – sarebbe stato guidato dalla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Gli venne chiesto se lo preoccupava, ma Toscani sminuì: "Ma no, ne abbiamo visti tanti".
Poi spiegò: "Abbiamo visto vent'anni di fascismo…di Berlusconi che ha rovinato l'Italia. Ormai siamo un Paese incredibile, siamo un laboratorio sperimentale, quindi ci voleva anche questo. La proviamo, povera Meloni", concluse.