video suggerito
video suggerito

Novità sul bonus affitti per i fuori sede 2025, quali sono i nuovi requisiti per ottenerlo

Il decreto Pnrr Scuola, convertito in legge, ha confermato nuovi fondi a disposizione per il Fondo affitti per gli studenti fuori sede: 9,5 milioni di euro in più. Allo stesso tempo però cambiano i requisiti per ottenerlo: si terrà conto anche dei risultati accademici. Ecco quali sono le novità.
A cura di Luca Pons
0 CONDIVISIONI
Immagine

Il decreto Pnrr Scuola è stato convertito in legge dal Senato, e al suo interno c'erano numerosi interventi: uno di questi riguarda il bonus affitti per studenti fuori sede. Come è noto, il costo dell'alloggio è una delle spese che rende più difficile la vita per chi si trova a studiare in un Comune diverso da quello in cui abita. Le alternative sono fare il pendolare (cosa che spesso non è possibile, soprattutto se le distanze diventano proibitive) oppure cercare un alloggio andando incontro a prezzi sempre più alti.

Per questo, dal 2021 esiste un apposito Fondo affitti per gli studenti fuori sede. Questo finanzia i bonus rivolti a studenti con un Isee sotto i 20mila euro che non ricevono altri aiuti pubblici. Il centrodestra ha aggiunto nuovi fondi per quest'anno, e ha inserito nuovi requisiti legati ai risultati accademici.

Il Fondo affitti per studenti fuori sede aveva un valore di 15 milioni di euro nel 2021, poi è sceso nel corso del governo Meloni. Per quest'anno sarebbero stati a disposizione 6,7 milioni di euro, ma il Parlamento ha deciso di aggiungere 9,5 milioni di euro in più. Questo dovrebbe far sì che il numero di beneficiari aumenti, così come potenzialmente anche l'importo erogato, che oggi è al massimo di 279,21 euro.

I requisiti Isee per il bonus affitti 2025 per fuori sede

Il ‘problema' per gli studenti è che, insieme ai nuovi soldi, sono arrivati anche nuovi requisiti per ottenerli. Infatti, lo stesso emendamento di Forza Italia (a prima firma del senatore Mario Occhiuto) che ha fornito più fondi ha anche inserito dei paletti aggiuntivi per i fuori sede che vorrebbero avere accesso al bonus affitti.

Restano i requisiti precedenti: l'Isee universitario non deve superare i 20mila euro, e non bisogna essere beneficiari di altri sostegni pubblici per l'alloggio (ad esempio le detrazioni fiscali apposite). Però viene ristretto il numero di università in cui si può fare domanda: devono essere "non aventi carattere residenziale". Ovvero, non devono esserci residenze universitarie legate a quell'ateneo.

I nuovi requisiti legati a Cfu e anni di corso

In più, ci sono dei criteri legati ai risultati accademici. Innanzitutto è escluso chi è fuori corso di oltre un anno, ovvero chi è iscritto all'università da un numero di anni più alto rispetto "alla durata normale del corso di studio, aumentata di uno". Ad esempio, chi è iscritto a un corso triennale da quattro anni può fare richiesta, se invece lo è da cinque anni è fuori.

In più, chi vuole accedere al bonus ed è al secondo anno di università deve aver raggiunto, "entro la data del 10 agosto del primo anno, almeno 10 crediti formativi universitari". Se si iscritti al terzo anno (o successivi) bisogna aver raggiunto entro il 10 agosto precedente almeno 25 crediti. Infine, è impossibile accedere al Fondo affitti per chi è iscritto al primo anno di università per più di una volta. Questi requisiti legati ai Cfu tuttavia non si applicano agli studenti con disabilità.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views