Napolitano risponde al Pdl: “Magistratura indipendente, manifestazione senza precedenti”

Non è tardata ad arrivare la risposta di Giorgio Napolitano all'appello del Popolo della Libertà affinché intervenisse "in qualità di Presidente del Csm e di garante supremo delle istituzioni" nell'escalation giudiziaria che, secondo loro, ha come obiettivo Silvio Berlusconi. Un appello che in realtà è rimasto solo nelle dichiarazioni di Gasparri e Cicchitto, visto che nel loro incontro al Quirinale non hanno ovviamente formulato alcuna richiesta specifica in materia, limitandosi ad evidenziare il numero dei procedimenti di cui è oggetto il Cavaliere. Napolitano, che ieri ha appunto incontrato Alfano, sembra però di tutt'altro avviso e, con una nota ufficiale, ha stigmatizzato la manifestazione "senza precedenti" e ricordato che il Capo dello Stato che non può interferire nell'esercizio del potere giudiziario. Ecco la nota completa:
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto al Palazzo del Quirinale – su loro richiesta come preannunciato, alle ore 11.00 – il Segretario, on. Angelino Alfano, e i Presidenti uscenti dei gruppi parlamentari del PdL, on. Fabrizio Cicchitto e sen. Maurizio Gasparri. Essi gli hanno rappresentato preoccupazioni di carattere politico-istituzionale per recenti sviluppi delle vicende giudiziarie riguardanti il leader del loro partito e capo della loro coalizione. I rappresentanti del PdL hanno altresì espresso piena consapevolezza della natura delle responsabilità e delle prerogative del Capo dello Stato che non può interferire nell'esercizio del potere giudiziario, e quindi non gli hanno rivolto alcuna richiesta di impropri interventi in materia.
Il Presidente della Repubblica ha espresso il suo vivo rammarico per il riaccendersi di tensioni e contrapposizioni tra politica e giustizia. Rammarico, in particolare, per quanto è accaduto ieri ed è sfociato in una manifestazione politica senza precedenti all'interno del palazzo di giustizia di Milano.
Il Capo dello Stato, nel fare appello a un comune e generale senso di responsabilità perché non appaia messa in questione né la libertà di espressione di ogni dissenso né l'autonomia e l'indipendenza della magistratura, ha auspicato un immediato cambiamento del clima venutosi a creare; e si è riservato di sviluppare più ampiamente in un prossimo intervento le sue valutazioni.
Infatti, il Presidente Napolitano ha invitato il Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura ad un incontro in serata al Quirinale.