Ministro Kyenge: “Sono nera non di colore, e ne vado fiera”

"Io non sono di colore, sono nera, e lo ribadisco con fierezza", sono le parole della neo Ministra per l'Integrazione Cecile Kashetu Kyenge che ha scelto proprio la conferenza stampa di Roma in occasione della giornata internazionale della libertà di stampa per spiegare ai giornalisti che non servono formule complicate per indicare il colore della sua pelle. "In questi giorni ho letto che dicono di me che sono la prima ministra di colore: io non sono di colore, sono nera, e lo ribadisco con fierezza" ha affermato con calma la Ministra, aggiungendo "Oggi è la giornata internazionale della libertà di stampa, credo sia giusto iniziare ad usare la terminologia giusta". "Sono nera, italo-congolese, appartengo a due paesi e a due culture che sono entrambe dentro di me. Non posso definirmi completamente italiana né completamente congolese, ma è proprio questa l'importanza della diversità" ha spiegato poi la ministra, come lei stessa si è autodefinita.
Per quanto riguarda gli attacchi razzisti arrivati dopo la sua nomina a Ministro anche da ambienti politici, Kyenge non ha voluto commentare ricordando che la sua strada è quella di rispondere con il dialogo e la conoscenza per abbattere questi muri. "Non ho risposto personalmente a questi attacchi anche perché mi sono sentita abbastanza tutelata e ho avuto il sostegno di tutti i componenti del governo" ha spiegato la Ministra sottolineando che la sua nomina è comunque "un cambiamento che doveva esserci in Italia"."L'Italia non è un paese razzista, ha una tradizione di accoglienza e di ospitalità. Bisogna valorizzare questa tradizione" ha proseguito la Ministra definendo gli attacchi "singole voci, che non sono la maggioranza, ma solo di chi urla di più". "La diversità è una risorsa, un'occasione di arricchimento per l'altro" ha insistito Kyenge ricordando che la missione a lei affidata come Ministro sarà proprio quella di "abbattere i muri della diversità".