Manovra, Renzi: “Nessuna nuova tassa, nemmeno su Airbnb. Finché sono premier si abbassano”

Update – dopo le indiscrezioni circolate ieri, il presidente del Consiglio Matteo Renzi è intervenuto personalmente su Twitter riguardo la manovra. "Nessuna nuova tassa in legge di bilancio, nessuna. Nemmeno Airbnb. Finché sono premier io, le tasse si abbassano e non si alzano #avanti", ha scritto.
Nella manovra di bilancio, che a breve il parlamento dovrà approvare, potrebbero essere inserite una serie di nuove norme dedicate alla regolamentazione di alcuni settori, su tutti quello degli affitti brevi tramite Airbnb e il famigerato fenomeno del secondary ticketing, al centro delle polemiche da tempo e tornato alla ribalta grazie a un'inchiesta trasmessa dal programma Le Iene. Secondo il calendario, martedì 15 saranno decise le ammissibilità degli emendamenti proposti da maggioranza e opposizione e il giorno successivo i ricorsi. Il voto delle correzioni proposte inizierà invece da giovedì pomeriggio, mentre la manovra è calendarizzata in Aula a partire dal 24 novembre.
AIRBNB E SECONDARY TICKETING: COSA CAMBIA: viene proposta una sorta di regolamentazione del mercato degli affitti brevi da parte di privati e intermediari online che prevede il pagamento della cedolare secca al 21%, l'istituzione di un apposito registro all'Agenzia delle Entrate e la responsabilità “in solido” relativa al corretto pagamento delle imposte e tasse previste da parte sia del privato che dell'intermediario. Contro il ‘secondary ticketing', ovvero quel fenomeno che consiste nella rivendita di biglietti di concerti ai siti di bagarinaggio online per trarne un guadagno di gran lunga maggiore rispetto al prezzo pattuito con gli artisti, il governo ha inserito un emendamento contenente il divieto di esercitare questa pratica, prevedendo inoltre multe da 30mila a 180mila euro per ciascuna violazione accertata.
NORMA CONTRO L'EVASIONE DEL BOLLO AUTO: un emendamento imporrebbe agli uffici del dipartimento dei Trasporti e le autofficine autorizzate a fare la revisione dovranno controllare che i proprietari dei veicoli abbiano sempre pagato tassa di proprietà e tassa di circolazione del proprio mezzo e che non sia sottoposto a fermo amministrativo. Nel caso in cui la verifica dovesse evidenziare irregolarità, il veicolo non potrà circolare fino al saldo delle imposte dovute.
BONUS BEBÉ E NIDO, TETTO ISEE: due emendamenti presentati dal Partito Democratico stabiliscono che i nuclei familiari che possono usufruire delle due agevolazioni fiscali saranno solo quelli con un Isee non superiore a 13mila euro annui per il bonus mamma e non superiore a 25mila euro per il bonus nido.
DETRAZIONI FISCALI PER ATTIVITÀ SPORTIVE: Un altro emendamento, proposto da Ncd, prevede invece di aumentare fino a 600 euro, dagli attuali 210, le detrazioni per le attività sportive dei figli, prevedendo anche la piena deducibilità delle spese per la manutenzione degli impianti sportivi dati in uso gratuito e l'Iva al 5% sull'iscrizione a piscine e palestre per chi non fa sport agonistico. Per questo intervento è previsto un costo totale di 250 milioni di euro.
DETRAZIONI IRPEF PER ABBONAMENTO MEZZI PUBBLICI: proposta una detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute per l'acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale "per un importo delle spese stesse non superiore, in ciascun periodo di imposta, a 350 euro annui", cento euro in più rispetto ai 250 euro attuali, per "incentivare l'uso del trasporto pubblico in sostituzione del trasporto privato". Non concorreranno a costituire reddito imponibile le somme "erogate o rimborsate dal datore di lavoro o da quest'ultimo direttamente sostenute, volontariamente e/o in conformità a disposizioni di contratto, di accordo o di regolamento aziendale, per l'acquisto dei titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale del dipendente e dei familiari".
APE SOCIALE: l'anticipo pensionistico di cui potranno usufruire i pensionati di determinate categorie individuate dal Governo che decideranno di andare in pensione qualche anno prima: scende infatti da 36 a 35 anni il minimo di contributi necessario per poter accedere all'Ape sociale per i lavoratori che svolgono attività cosiddette usuranti.
AIUTI STATALI PER L'ACQUISTO DI LIBRI: In arrivo una card da 200 euro l'anno per l'acquisto di libri per i redditi più bassi. assegnata a chi ha un Isee non superiore ai 15mila euro. La misura vale per il triennio 2017-2019 e ha un tetto di spesa di 50 milioni di euro l'anno. L'obiettivo è combattere l'analfabetismo di ritorno e il calo del consumo di libri. Inoltre, un altro emendamento prevede l'estensione del bonus diciottenni anche per l'anno 2017, che potrà essere utilizzato anche per acquistare musica.
TAX CREDIT GIOVANI ARTISTI: un emendamento alla manovra approvato in commissione Cultura alla Camera proroga il tax credit per le opere musicali di giovani artisti per il prossimo 2017, cancellando inoltre il tetto per il credito di imposta previsto (30% dei costi sostenuti) e che era fissato a quota 200mila euro.