M5S: “Sugli affitti d’oro altra porcata”. Palazzo Chigi: “Non capite la legge”

AGGIORNAMENTO – La risposta del governo: "Chi critica è in malafede" – La replica di Palazzo Chigi alle accuse del Movimento 5 Stelle arriva tramite due tweet molto duri. "Chi definisce truffaldina" la norma sugli affitti d'oro "contenuta nel decreto del 27/12, ammesso che sia in buona fede, non capisce quel che legge". Il decreto, spiega ancora il Governo, prevede "6 mesi dal 1 gennaio 2014 per disdire. Da quel giorno scattano 6 mesi entro cui rilasciare immobile".
Non si ferma la polemica sugli affitti d'oro della Camera, con il Movimento 5 Stelle per nulla soddisfatto della norma inserita nel decreto Milleproroghe e che doveva servire a riparare il pasticcio del combinato "legge di stabilità – Salva Roma" (che nei fatti aveva determinato l'eliminazione della norma anti-spreco approvata invece nella cosiddetta manovrina). Secondo i grillini, infatti, per come è costruito l'articolo 2 del provvedimento non sarà possibile recedere dai contratti, con il risultato di comntinuare sulla strada dello sperpero di denaro pubblico. Scrive Fraccaro: "L'articolo 2 del provvedimento prevede che si possa rinunciare alle locazioni degli immobili entro il 30 giugno 2014 ma con un preavviso di 180 giorni. Il recesso, quindi, dev’essere chiesto entro 6 mesi, ma bisogna dare un preavviso di 6 mesi per poterlo esercitare: i due termini coincidono, facendo così saltare i tempi tecnici per il recesso".
Insomma, il Milleproroghe sarebbe un "decreto con il trucco" e Letta avrebbe perso la faccia su un provvedimento, poi promulgato dal Presidente Napolitano, che salva sprechi e privilegi. Ecco cosa scrive il parlamentare 5 Stelle: