Letta: “Non ho scritto Giocondo in testa”

Nota di colore durante la conferenza stampa di presentazione del piano "Destinazione Italia", approvato questa mattina dal Presidente del Consiglio dei ministri. Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, infatti, rispondendo ad una domanda sulle tensioni politiche e sulle loro ripercussioni sulla stabilità dell'esecutivo, ha fatto capire di non aver alcuna intenzione di lasciarsi logorare da uno stillicidio di dichiarazioni e polemiche. "Stiamo lavorando e in modo concreto per gli italiani. Non ho nessuna intenzione che si creino cortocircuiti, ma vedo che c'è la volontà di usare il governo come un punchball", ha constatato Letta, spiegando: "Lavoriamo e continuiamo a farlo ma senza farci prendere in giro".
In effetti, ha chiosato l'esponente democratico: "L'unica immagine che mi viene in mente è quella di Carosello, di Joe Condor che diceva ‘non ho scritto giocondo in testa' e al momento opportuno lo dimostrerò". Nessun commento specifico invece sul videomessaggio di Berlusconi, liquidato abbastanza seccamente: "In Italia lo stato di diritto esiste e funziona. Rispetteremo l'autonomia della magistratura".