La Fornero contestata a Torino
Dura contestazione per il Ministro del Lavoro Elsa Fornero durante la manifestazione "Mai+Complici" organizzata dal movimento "Se non ora quando?" alle Officine Grandi Riparazioni di Torino. Non appena la titolare del Welfare ha messo piede sul palco, un gruppo di donne del collettivo AlterEva e della Rete Donne Fiom di Torino si è mosso dal pubblico è ha mostrato cartelli e ad urlato slogan sul lavoro come «Una donna senza lavoro è una donna senza dignità» ed «essere dalla parte delle donne significa ascoltarle». La Fornero ha invitato subito le donne a salire sul palco ma, in realtà, dal chiasso della sala ne è scaturita una bagarre, col microfono che passava da una all'altra, mentre la platea, alcune centinaia di persone, manifestava forte fastidio. Il ministro è stato, tra l’altro, accusato, di non aver fatto abbastanza sul problema delle dimissioni in bianco.
«Lei non vuole capire, non vuole partecipare ad un dibattito democratico, lei cerca solo la platea », ha accusato pacatamente il ministro Fornero .«Tutto ciò è antidemocratico» ha detto Laura Onofri che ha organizzato l'evento. Dopo i momenti di tensione, il ministro ha tenuto il suo intervento, dopo di che, accompagnato dalla scorta, ha invitato le donne che la contestavano a parlare in privato. «Dite che non voglio ascoltare – ha detto il ministro invitandole a sedersi intorno ad un tavolo, senza i giornalisti come è stato da loro richiesto – invece è esattamente quello che intendo fare come ministro di questo paese». L'incontro è tuttora in corso.
