Il sindaco di Catania Trantino (Fdi) presenta al Comune il libro di un negazionista dell’Olocausto

Il sindaco di Catania di Fratelli d'Italia, Enrico Trantino, ha organizzato un incontro nelle sale del Comune per presentare la biografia di Céline firmata da Maurice Bardèche (1907-1998), critico d'arte, giornalista e saggista francese, personaggio conosciuto soprattutto per essere diventato una figura centrale nel neo-fascismo e nel negazionismo dell'Olocausto dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Il saggio si intitola Louis-Ferdinand Céline, e lo ha scritto lo stesso autore di Norimberga ossia la terra promessa, un pamphlet in cui viene messa in discussione la legittimità morale e legale del processo di Norimberga. Maurice Bardèche tra le altre cose era anche un accanito sostenitore di un nazionalismo europeo, che si rifaceva alla propaganda nazista. Lo scrittore è sicuramente un personaggio controverso, ma questo non ha impedito al sindaco di Fratelli d'Italia di dedicare uno spazio del Comune a un incontro per discutere del libro su Céline. L'appuntamento avrebbe dovuto tenersi al Palazzo della Cultura, sabato 29 novembre, alle ore 17, poi sarebbe stato spostato, dopo le polemiche. Come si vede dalla locandina dell'evento dovrebbe essere presente, oltre al sindaco Enrico Trantino, anche Andrea Lombardi, oggi editore e saggista di Italia Storica Edizioni, in passato candidato al Senato per Casapound, di cui ha fondato la sezione ligure. L'evento ha anche il patrocinio del Comune, come si nota anche dal logo stampato sulla locandina.

L'evento è stato denunciato da Ismaele La Vardera, deputato al Parlamento siciliano e fondatore di Controcorrente, che ha chiesto l'intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affinché prenda le distanze dall'appuntamento: "Leggo con disgusto che il sindaco di Catania Enrico Trantino, ha concesso la sede istituzionale di Palazzo della Cultura, con tanto di logo del comune e di conferma del suo nome tra i relatori, per la presentazione del libro Maurice Bardeche, noto saggista e negazionista dell’Olocausto. Il tutto arricchito dalla valida presenza di Andrea Lombardi noto esponente di Casapound. Auspichiamo l’intervento immediato di Giorgia Meloni e del commissario di Fratelli d’Italia Luca Sbardella prendendo immediatamente le distanze da questa iniziativa azzardata e pericolosa posta in essere dal sindaco di una delle città più importanti d’Italia”.
Il sindaco Trantino si è difeso, parlando di "polemica ridicola". Al quotidiano La Sicilia ha detto comunque che non sarà presente alla presentazione per "impegni pregressi", ma ha sottolineato che si tratta di un "evento culturale, si parla di Céline. E a chiunque voglia contestare Céline suggerisco di leggere "Viaggio al termine della notte" per scoprire le profondità dell'animo umano e la meraviglia della letteratura".
"Se mi mettessi a difendere il pluralismo – ha detto ancora il primo cittadino al quotidiano siciliano – scenderei sullo stesso piano di chi ha l'interesse a gonfiare una simile discussione. Voglio difendere invece il principio: è un appuntamento culturale. Qui nessuno vuole essere gramsciano ed egemonizzarla, qui a Catania la cultura vogliamo farla, concedendo il patrocinio alle manifestazioni che ce lo domandano. Abbiamo dato il patrocinio, per esempio, alla presentazione del libro di Francesca Albanese". e, secondo il sindaco, "qualcuno potrebbe etichettare come antisemita quello che dice".