Il Ministro Giannini: “Il Paese non ha superato i tabù, io messa in croce per un topless”

"La nostra società non ha ancora superato certi tabù come il topless", parla del Ministro dell'istruzione, Stefania Giannini, che oggi è intervenuta nel corso di un dibattito pubblico sull'educazione all'affettività nelle scuole organizzato dal Corriere della Sera. Vittima a suo tempo di una inattesa attenzione mediatica proprio perché aveva preferito prendere il sole a seno nudo finendo per essere immortalata da alcuni scatti fotografici apparsi su alcune riviste di gossip, Giannini infatti ha ricordato il suo episodio per ribadire la tesi che in Italia siamo ancora ben lontani dal superare alcuni tabù nonostante quello che appaia sui giornali e tv faccia pensare il contrario.
"Io prendevo il sole a casa mia, in una spiaggia privata e in un modo che mi è proprio e sono stata messa in croce per mesi. A un ministro danese non sarebbe successo", ha tenuto a sottolineare il Ministro parlando nel suo intervento all'evento "Il tempo delle donne". Le polemiche fioccate due anni fa presero il via da alcune foto pubblicate dal settimanale Chi che le proponeva come la prima occasione nella storia della Repubblica in cui che un componente del Governo in carica veniva fotografato in spiaggia senza reggiseno. Un episodio mai andato a genio ala Giannini che ora commenta amaramente: "Sono una persona che crede di aver risolto con naturalezza il rapporto con il proprio corpo, eppure questo è il contesto culturale e sociale in cui viviamo e in cui approviamo le nostre leggi".