I vertici calabresi di Forza Nuova sono stati arrestati per un’aggressione razzista a Catanzaro

La polizia ha arrestato il responsabile regionale del movimento di estrema destra Forza Nuova in Calabria, insieme ai referenti provinciale e cittadino di Catanzaro. I tre uomini risultano essere pesantemente indiziati di diversi reati: propaganda, violenza e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. L'indagine riguarda un'aggressione avvenuta a marzo nella città calabrese: la vittima era un cittadino straniero. La violenza era avvenuto in pieno centro, in una zona di movida, e apparentemente senza nessun motivo. A disporre l'arresto è stato il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, su richiesta della Procura.
Insieme al fermo dei tre uomini è stata effettuata anche una perquisizione. Nel corso delle ricerche, gli agenti di polizia hanno trovato tra le altre cose una mazza di metallo. Si tratta dell'arma che, secondo quanto ricostruito tramite indagini e testimonianze, sarebbe stata usata per minacciare l'uomo aggredito.
Gli approfondimenti svolti dalla Digos negli scorsi mesi hanno permesso di ricostruire l'accaduto. Secondo gli inquirenti, i tre esponenti di Forza Nuova arrestati oggi stavano affiggendo uno striscione che conteneva una minaccia: "Maranza a Catanzaro su caci ‘nta panza", ovvero "maranza a Catanzaro, sono calci nella pancia". Il termine "maranza", che normalmente si può usare per giovani rumorosi o maleducati, viene usato soprattutto dalla destra per riferirsi di fatto a quasi tutti i cittadini stranieri e non bianchi di giovane età.
Proprio mentre gli uomini affiggevano il manifesto, sarebbe passato di lì per caso un cittadino straniero. I tre lo avrebbero aggredito con calci e pugni, chiamandolo appunto "maranza". Dopo un tentativo di fuga per le vie della città, gli uomini lo avrebbero inseguito in auto – in una vera e propria caccia all'uomo – e minacciato con una mazza metallica.
L'arresto arriva proprio nel giorno in cui, a Catanzaro, è in programma un evento che ha attirato parecchie controversie: una manifestazione organizzata da Forza Nuova nel centro storico del capoluogo calabrese che ha tutte le caratteristiche di una ‘ronda' contro gli stranieri. Dovrebbe svolgersi nella serata di oggi. Forza Nuova ha lanciato l'evento chiamandolo "Passeggiata per la sicurezza" , in risposta a "recenti episodi di degrado e criminalità". L'obiettivo, secondo gli organizzatori di estrema destra, sarebbe "non di promuovere ‘ronde'", ma di "proporre un momento di partecipazione aperto a tutti i cittadini e residenti".
Il coordinamento provinciale di Sinistra italiana ha condannato l'iniziativa, "inqualificabile ed eversiva in quanto non è consentito a movimenti politici, né ad organizzazioni riconducibili ad essi, sostituirsi agli organi dello Stato proposti alla gestione dell'ordine pubblico". La Questura non è intervenuta per prendere provvedimenti riguardo all'evento, che non risulta essere stato annullato. Le forze di polizia hanno fatto sapere che gli arresti avvenuti oggi non avrebbero a che fare con la ronda.