Gasparri: “Siamo con Berlusconi e con noi milioni di italiani”
In attesa della cruciale giornata del 30 luglio, con la sentenza della Cassazione sul processo Mediaset – diritti tv, il Popolo della Libertà serra le fila e si schiera compatto a sostegno di Silvio Berlusconi. Da ultimo è Maurizio Gasparri a commentare brevemente le parole di Silvio Berlusconi, riportate da Libero con una successiva precisazione dell'ufficio stampa di Palazzo Grazioli che ha chiarito come non vi sia stata alcuna intervista formale del Cavaliere ma solo una "interpretazione" di un colloquio privato con il direttore Belpietro.
Per l'ex capogruppo al Senato della Repubblica non ci sono dubbi: "L'atteggiamento da vero uomo di Stato assunto da Silvio Berlusconi in questi ultimi mesi è da guida per tutto il Pdl. E lo sarà ancora di più nelle prossime ore. Il senso di responsabilità che ha animato le ultime scelte fatte da Berlusconi sono da esempio. In attesa che la giustizia faccia finalmente il suo corso, non possiamo che rinnovargli amicizia e vicinanza". Secondo Gasparri non vi è alcuna fronda interna al Popolo della Libertà, ma una unità di intenti contro "il grave ed evidente accanimento giudiziario nei suoi confronti, le accuse basate su opinioni e non su fatti dimostrabili", le quali comunque "non hanno fermato il grande leader del centrodestra italiano, al quale milioni di italiani continuano ad esprimere fiducia e apprezzamento".
Ricordiamo che il 30 luglio la Cassazione potrebbe rendere definitiva la condanna a 4 anni di carcere ed a 5 di interdizione dai pubblici uffici di Silvio Berlusconi, aprendo sostanzialmente la strada ad una crisi politico – istituzionale senza precedenti, con la pressione sull'esecutivo guidato da Enrico Letta che diverrebbe difficilmente sostenibile. Ricordiamo anche che Silvio Berlusconi ha anche ricevuto una condanna ad un anno nel caso Unipol e di 7 anni di reclusione con interdizione perpetua dai pubblici uffici per concussione e prostituzione minorile nel cosiddetto caso Ruby.
