Emilio Fede abbandona Berlusconi: “Alle prossime elezioni voterò Renzi”
E’ stato considerato per anni il berlusconiano per eccellenza. Ma quei tempi ormai sono lontani. Ora Emilio Fede ha deciso di voltare pagina e votare per l’attuale premier Matteo Renzi. “Sono diventato renziano a mia insaputa” dice in un’intervista al Fatto Quotidiano, in cui presenta il suo ultimo libro dall’emblematico titolo: “Se tornassi ad Arcore”. Per l’ex direttore di Rete4 “su Silvio Berlusconi sta calando il sipario”, dice più o meno apertamente al giornalista che gli domanda se per l’ex premier sia davvero arrivato il tramonto. "La fine della carriera politica? Potrebbe essere – dice Fede -. È andato da Putin. Il 17 settembre decidono sul Ruby ter, nello stesso giorno esce il mio libro. Il 22 si pronuncia la Cassazione su di me. Sono giorni in cui le storie ritornano a intrecciarsi". Ma lui stesso è in attesa del pronunciamento della Suprema Corte sulla condanna a quattro anni e dieci mesi per favoreggiamento della prostituzione nel caso Bunga Bunga, insieme a Nicole Minetti e Lele Mora: "La sentenza mi risarcirà, vedrete".
Fede poi ritorna su Berlusconi e racconta di aver sentito l’ultima volta l’ex Cavaliere un paio di mesi fa, per telefono. “Una chiacchierata fra vecchi amici che non si sentivano da tempo. Alla fine della telefonata mi ha detto: ‘Adesso non sparire, telefonami’. Gli ho risposto: ‘No, ho già pagato abbastanza’”. E non pago aggiunge: “Se Berlusconi uscisse dalla scena politica, voterei sicuramente per Renzi”. Anche se poi ammette: “Se Silvio è e resterà unico”. Ma perché il libro si chiama così? Perché “se ci tornassi davvero farei aprire a Berlusconi gli occhi su tante cose” spiega Fede. Ce l’ha con la Pascale? “No. Diciamo che da Francesca mi sarei almeno aspettato una telefonata di solidarietà”. Di una cosa Fede si dice certo: “La sentenza mi risarcirà, vedrete”.
