Elezioni Valle d’Aosta 2025: date, orari, candidati consiglieri e come si vota

Anche la Valle d'Aosta è pronta a tornare alle urne per il rinnovo del Consiglio regionale e di 65 amministrazioni comunali. Si voterà domenica 28 settembre 2025, dalle ore 7:00 alle 23:00, in quella che sarà la prima regione a dare il via alla tornata elettorale autunnale. Lo stesso giorno si voterà anche nelle Marche, ma su due giornate (28 e 29 settembre); in Valle d’Aosta, invece, il voto sarà concentrato in una sola giornata. I cittadini troveranno una scheda elettorale rinnovata, dopo il referendum di agosto 2025, che ha reintrodotto le tre preferenze (con obbligo di alternanza di genere). Non solo, come da tradizione regionale, il Presidente della Regione non sarà eletto direttamente dai cittadini, ma verrà scelto dal nuovo Consiglio regionale.
Quando si vota per le elezioni regionali in Valle d'Aosta 2025: date e orari
Le urne saranno aperte domenica 28 settembre 2025, dalle ore 7:00 alle 23:00. I cittadini valdostani riceveranno due schede: una per il Consiglio regionale e una per le elezioni comunali, valide in 65 Comuni. Le operazioni di scrutinio inizieranno lunedì 29 settembre con lo spoglio delle schede per le regionali, mentre martedì 30 settembre sarà il turno delle comunali. Eventuali ballottaggi per i Comuni sopra i 15mila abitanti si svolgeranno invece domenica 12 ottobre.
Chi sono i candidati consiglieri alle elezioni in Valle d'Aosta 2025: nomi e liste
Per le elezioni regionali del 28 settembre 2025, l’Ufficio elettorale ha ammesso nove liste, per un totale di 309 candidati, di cui 134 donne. I candidati si contendono 35 seggi nel nuovo Consiglio regionale. Le formazioni politiche si presentano in gran parte in modo autonomo, senza alleanze pre-elettorali, ad eccezione della coalizione unitaria del centrodestra. Nel dettaglio:
L’Union Valdôtaine, forza di governo uscente, punta a rafforzare la propria presenza e guarda a possibili alleanze post-voto con altre forze autonomiste. Si presenta anche il progetto unitario Autonomisti di Centro, nato nel 2024, che unisce Pour l’Autonomie, Rassemblement Valdôtain e Stella Alpina. Sul fronte progressista, il Partito Democratico corre da solo alle regionali, mentre partecipa alle comunali di Aosta all’interno di una coalizione. Il centrosinistra è diviso anche per la presenza di Alleanza Verdi e Sinistra e di una lista che comprende il Movimento 5 Stelle. Il centrodestra si presenta invece compatto con Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Renaissance Valdôtaine, con l’obiettivo dichiarato di riformare la legge elettorale regionale e introdurre l’elezione diretta del presidente.
Come si elegge il Presidente di regione in Valle d'Aosta
In Valle d'Aosta, il Presidente della Regione non viene eletto direttamente dai cittadini, ma scelto dal nuovo Consiglio regionale, nella sua prima seduta, prevista per il 28 ottobre 2025. La nomina avviene a maggioranza assoluta, cioè con almeno 18 voti su 35. Questo sistema, tipico delle Regioni a statuto speciale, impone la formazione di una maggioranza consiliare coesa, anche frutto di accordi post-elettorali.
Come si vota alle regionali: la legge elettorale
Il sistema elettorale valdostano è di tipo proporzionale con soglia di sbarramento al 5%. Il Consiglio regionale è composto da 35 membri, eletti per un mandato di cinque anni. Ecco come si vota:
- Si può barrare il simbolo di una lista.
- Si possono esprimere fino a tre preferenze scrivendo i nomi dei candidati consiglieri della stessa lista.
- In caso di tre preferenze, almeno una deve essere per un candidato di genere diverso dagli altri due (pena l’annullamento della terza).
- Non è ammesso il voto disgiunto: non si può votare per una lista e indicare un candidato di un’altra.
Il nuovo sistema a tre preferenze con alternanza di genere è stato introdotto dopo il referendum confermativo tenutosi ad agosto 2025.

In Valle d'Aosta si vota anche per le elezioni comunali
In contemporanea alle regionali, il 28 settembre si voterà anche in 65 Comuni valdostani per rinnovare i Consigli comunali e i Sindaci. Tra questi anche Aosta, il capoluogo, dove la sfida politica è particolarmente accesa. Gli elettori riceveranno una seconda scheda per il voto comunale. È importante sapere che il sistema varia però a seconda della dimensione del Comune:
- Nei Comuni sotto i 15mila abitanti, si vota infatti con sistema maggioritario a turno unico.
- Nei Comuni sopra i 15mila abitanti, è previsto invece un eventuale ballottaggio (in calendario per il 12 ottobre 2025) se nessun candidato sindaco ottiene la maggioranza assoluta al primo turno.