Devastata sede del Pd di Altamura: bandiere strappate e svastiche sui muri

Alla vigilia dell'apertura della Festa dell'Unità alla Villa Comunale, nella notte tra il 23 e il 24 settembre, la sede del Partito Democratico di Altamura in via Già Corte d'Appello è stata devastata da ignoti. I locali sono stati ritrovati completamente a soqquadro, con le bandiere del partito strappate e numerosi oggetti distrutti e danneggiati. Sulle porte e sui muri della sede del Partito Democratico sono state inoltre disegnate delle svastiche. Allertati da una denuncia sporta dal segretario del Pd di Altamura, Francesco Gramegna, i carabinieri indagano per accertare la dinamica dei fatti e l'identità degli autori dell'atto di vandalismo.
"Sono atti gravissimi ed inquieta la tempistica, poiché proprio oggi inizia la Festa dell'Unità alla Villa Comunale e nel programma è inserita anche una tappa della Festa dell'Unità provinciale. Come rappresentante del partito e come sezione locale, siamo indignati di un gesto che ha una matrice molto sospetta tanto da sembrare chiara ma su questo lasciamo agli inquirenti il compito di accertare i fatti. Ci auguriamo che non c'entri la politica. Ma, sia ben chiaro, la nostra azione rimarrà intatta, anzi ancora più motivata. Nonostante quanto accaduto, la Festa dell'Unità si terrà ugualmente, a partire da questo pomeriggio. Non saranno le svastiche a fermare la nostra proposta politica e la nostra attività di rappresentanza", ha dichiarato la deputata del Partito Democratico Liliana Ventricelli.
L'atto di vandalismo di Altamura è solo l'ultimo di una lunga serie di devastazioni commesse da ignoti ai danni di alcune sedi provinciali del Partito Democratico. L'ultimo, per ordine cronologico, risale a qualche settimana fa. A farne le spese la sede di Modena, in cui in piena notte è stato piazzato un ordigno che è esploso causando, per fortuna, pochi danni e nessun ferito.