Denis Verdini condannato a 5 anni e 6 mesi di carcere per bancarotta fraudolenta

Denis Verdini è stato condannato a cinque anni e 6 mesi di carcere per bancarotta fraudolenta nell’ambito del procedimento relativo al fallimento della Società toscana di edizioni (Ste). La sentenza di primo grado è stata emessa dai giudici del Tribunale di Firenze, che hanno riconosciuto colpevole del reato di bancarotta fraudolenta l’ex senatore eletto con Forza Italia e poi passato al gruppo Ala nella scorsa legislatura. Nello stesso processo è stato condannato anche Massimo Parisi, allora editore de Il Giornale della Toscana, che è scomparso dalle edicole nel 2012 (la Ste sarà dichiarata fallita dal Tribunale due anni dopo, nel febbraio del 2014). A tre anni di carcere sono invece stati condannati Girolamo Strozzi Majorca Renzi, ex Presidente del consiglio di amministrazione del gruppo, Pierluigi Picerno, ex amministratore delegato e Enrico Luca Biagiotti, ex consigliere.
Da segnalare che la condanna inferta dai giudici è risultata molto più pesante delle stesse richieste che erano state fatte dal pubblico ministero Luca Turco, che aveva chiesto una condanna a 3 anni per Verdini e a 2 anni per Parisi. Alle condanne si è aggiunta anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, sia per l'ex senatore che per l'ex editore del giornale toscano.
Ricordiamo che Denis Verdini è stato condannato in appello per 6 anni e 10 mesi, sempre per bancarotta, anche nel processo sul crac del Credito cooperativo fiorentino (in primo grado era stato condannato a 9 anni di carcere).