Covid-19, l’appello di Franceschini per il settore del turismo: “Servono misure immediate”
Il ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, lancia un appello per il settore turistico, messo a dura prova dall'emergenza del coronavirus: "Il settore più impattato direttamente dalla crisi del coronavirus è il turismo. Stiamo pensando a misure immediate e poi insieme costruiremo un rilancio dell'immagine dell'Italia che sono sicuro che sarà rapido", ha detto a margine della visita al Mann per il bilaterale Italia-Francia.
"Domani mattina avremo un tavolo con le organizzazioni del turismo, poi incontreremo quelle dello spettacolo e del cinema. È chiaro che il turismo è il settore più colpito", ha poi aggiunto il ministro dem, confermando quindi il tavolo con le principali associazioni di categoria del turismo. Sarà necessario fare una stima dei danni che l'epidemia sta causando al turismo nel nostro Paese e ragionare insieme sulle misure da implementare per sostenere il settore.
Franceschini ha anche commentato le dichiarazioni del sindaco di Milano, Beppe Sala, che ha chiesto la riapertura dei musei nel capoluogo della Lombardia: "Sono parole giuste e condivisibili. Riaprire i luoghi della cultura è un primo segnale di ripresa e di uscita dalla crisi. Lo verificheremo", ha detto il ministro, specificando però che non si tratta di una decisione che può essere presa in autonomia, ma che va concordata con le autorità sanitarie.
Parlando poi del vertice tenutosi oggi a Napoli tra il presidente francese Emmanuel Macron, e Giuseppe Conte, il ministro ha concluso: "Abbiamo iniziato il vertice bilaterale Italia-Francia in nome della cultura. I due presidenti sono stati a visitare il Cristo Velato e il teatro San Ferdinando, dove Eduardo fece crescere la sua arte unica al mondo. Noi abbiamo visitato il Mann, uno dei musei archeologici più belli del mondo". Macron è anche intervenuto rispetto alle dichiarazioni di Marine Le Pen sulla chiusura della frontiera tra Francia e Italia per il coronavirus: rispondendo a una domanda della stampa a riguardo il presidente francese ha negato l'esistenza di questa eventualità.
