Covid-19, Gualtieri: “Conti pubblici migliori delle aspettative. Ma ricorreremo a flessibilità”
Il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, ha annunciato che nel Consiglio dei ministri previsto per questa sera ci saranno le prime norme per far fronte all'impatto economico dell'emergenza coronavirus. "Questa sera faremo un primo decreto, piuttosto ampio ma non conterrà tutte le misure. Stasera ci sarà in Cdm un testo per le zone rosse per la liquidità delle delle imprese. Rifinanzieremo la cassa integrazione, ma avvieremo anche delle misure per intere filiere produttive. Stiamo lavorando per ultimare le misure, ci sono delle norme aggiuntive del primo decreto e poi proseguiremo con questo secondo decreto", ha spiegato Gualtieri in diretta da Rai Radio1. Il titolare del Mef ha quindi rivendicato come il decreto sia stato varato in tempi record, comunicando che la prossima settimana sarà messo in campo un ulteriore provvedimento per "il diretto sostegno all'economia".
"L'andamento dei conti pubblici è migliore delle aspettative. Sicuramente ci sarà un utilizzo degli spazi di flessibilità", ha anche affermato il ministro rispondendo a una domanda sui rapporti con Bruexelles. "Fortunatamente abbiamo un andamento della finanza pubblica positivo, quando usciranno i dati tra pochi giorni vedremo che i conti è migliore delle aspettative. Abbiamo quindi dei margini nostri di azione e poi per quel che è necessario faremo ricorso agli spazi di flessibilità". Il ministro ha anche sottolineato come a livello europeo stia regnando un'atmosfera di collaborazione e sostegno reciproco tra Paesi membri: "Abbiamo discusso di un'azione coordinata con la Francia, c'è una dimensione nazionale ed europea".
Tornando a parlare delle misure contro la diffusione del Sars-Cov-2, per Gualtieri "è evidente che ci sarà un impatto negativo sulla crescita ma è ancora prematuro fare una stima, molto dipenderà dall'evoluzione virus". Molto sarà anche collegato, continua il ministro, "dal successo che avremo con le misure che metteremo in campo". Al momento, prosegue, è importante contenere e circoscrivere i contagi, pensando al tempo stesso, però, a non soffocare l'economia: "Ora bisogna modulare le misure di contenimento in modo più preciso e cercare di combinare la priorità del massimo rigore per la salute dei cittadini e dall'altro evitare misure" che possano gravare sull'economia. Gualtieri ha quindi difeso l'approccio del governo all'emergenza, in questi giorni bersaglio di accuse e al centro di tensioni specialmente con le amministrazioni locali: "Il governo non è mai stato allarmista, c'è stato comprensibilmente da parte delle Regioni una reazione immediata molto forte, ma questo anche perché eravamo di fronte ad un fenomeno nuovo", ha concluso il ministro.
