Bloccati i ricollocamenti dei migranti “da e per l’Italia” per emergenza Coronavirus

A causa dell'epidemia di coronavirus in Italia sono stati momentaneamente sospesi i trasferimenti dei dublinanti dalla Germania: i migranti che non restano nello Stato di primo arrivo, dove va presentata la richiesta di protezione internazionale, ma che si spostano e devono quindi essere poi ricollocati nel primo Paese dalle autorità, per ora resteranno esattamente dove si trovano. Lo ha confermato un portavoce del ministero degli Interni tedesco.

Per tutto il mese di marzo, spiega Repubblica, sono bloccati i trasferimenti dei migranti verso l'Italia. Nelle prossime quattro settimane nessun aereo che dovrebbe ricollocare i richiedenti asilo potrà atterrare negli aeroporti italiani. La decisione era in un primo momento emersa da una lettera del tribunale di Hannover che sospendeva il trasferimento di un migrante proprio in quanto "le autorità italiane avevano bloccato tutti i trasferimenti dei dublinanti da e per l'Italia", si legge. Anche se in questa lettera non si specificava il motivo del blocco, Repubblica riferisce di una fonte per cui la decisione è chiaramente legata al coronavirus.

Nel frattempo i casi di coronavirus in Germania sono aumentati a 60: lo ha comunicato un portavoce del ministero della Salute, aggiornando il precedente bilancio che parlava di 30 persone contagiate. Solo nella regione del Nordreno-Westfalia ci sono circa mille persone in quarantena, mentre ad Amburgo è stato contagiato un pediatra, per cui è stato disposto l'isolamento per tutte le famiglie dei pazienti.