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Manovra 2026

Con la manovra 2026 scatta l’aumento delle accise sui carburanti: di quanto aumenterà il diesel da gennaio

Con la legge di Bilancio, dal 1 gennaio 2026 l’aliquota di accisa sulla benzina si abbasserà di 4,05 centesimi per litro, e contemporaneamente si alzerà della stessa cifra quella sul diesel, eliminando così lo storico vantaggio fiscale del diesel. Vediamo di quanto aumenta un pieno di gasolio da 50 litri.
A cura di Annalisa Cangemi
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Con la legge di Bilancio 2026 è stata introdotta una misura che riguarda le accise sui carburanti. L'intervento contenuto nel testo ‘bollinato' della manovra, produrrà un aumento del prezzo del gasolio e un leggero risparmio per chi usa auto a benzina. In pratica dal 1 gennaio 2026, l'aliquota di accisa sulla benzina viene ridotta di 4,05 cent euro al litro, e l'aliquota di accisa sul gasolio impiegato come carburante viene aumentata di 4,05 cent euro al litro. Le aliquote rideterminate risultano pari a 67,29 centesimi per litro (672,9 euro/mille litri) sia per la benzina sia per il gasolio uso carburazione.

Di quanto aumenta l'accisa sul diesel dal 2026

Da gennaio 2026 scatta l'aumento dell’accisa sul diesel per 4,05 centesimi di euro (mentre quella sulla benzina diminuisce dello stesso importo). Un simile aumento della tassazione, se si calcola anche l’Iva al 22%, secondo le stime del Codacons, farebbe salire il prezzo di un pieno di gasolio da 50 litri: l'incremento sarebbe pari a 2,47 euro in più rispetto ad oggi; mentre su base annua, ipotizzando due pieni al mese, si parla di di 59,3 euro in più ad autovettura.

Al momento le accise sui carburanti ammontano a 71,34 centesimi per litro di benzina e 63,24 centesimi per litro di gasolio. Dal prossimo anno, entrambe saranno allineate a 67,29 centesimi, eliminando così lo storico vantaggio fiscale del diesel, che il governo prevedeva di limare in cinque anni, con aumenti graduali da circa un centesimo all'anno fino al 2030 (anno in cui si prevedeva che le due accise sarebbero state alla pari).

Secondo i dati Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), in Italia ci sono circa 17 milioni di auto a benzina, un numero leggermente superiore a quello delle auto diesel, che però percorrono mediamente più chilometri.

Secondo le medie ufficiali dell'Osservatorio Prezzi del MIMIT, in modalità self-service i prezzi attuali sono:

  • Benzina: 1,692 euro per litro
  • Diesel: 1,621 euro per litro.

Se le condizioni di mercato resteranno stabili, dal 1 gennaio 2026 il gasolio potrebbe superare il prezzo della benzina.

Secondo il Codacons comunque anche con l’adeguamento delle accise gli effetti sui prezzi reali potrebbero essere diversi da quelli previsti. L'associazione ricorda che quando a maggio l'accisa sul gasolio era aumentata di 1,5 centesimi, i rincari alla pompa furono immediati, mentre la riduzione della benzina dello stesso importo non portò a cali significativi. Per questo motivo il Codacons chiede al governo di inserire il legge di Bilancio anche controlli a tappeto sull’applicazione pratica della misura fiscale e sanzioni alte per chi non trasferisce ai distributori il taglio dell'accisa sulla benzina.

Caro carburanti: le simulazioni

Secondo le simulazioni effettuate sulla misura, chi possiede un’auto a benzina potrà risparmiare dal prossimo anno circa 40 centesimi ogni 10 litri. Ecco qualche esempio:

  • su 20 litri il risparmio è di 0,80 euro
  • su 30 litri il risparmio è di 1,20 euro
  • su 50 litri (pieno medio) il risparmio è di 2 euro

Mentre chi ha una vettura a diesel spenderà le stesse cifre in più. In ogni caso bisognerà attendere la versione finale del testo della manovra dopo l'inter parlamentare che potrebbe portare modifiche alla norma.

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