Caso Kyenge, Letta: “Calderoli si dimetta, una vergogna per il Paese ”

Dopo le scuse di questa mattina in Aula da parte del vicepresidente del senato Calderoli sulle parole rivolte al Ministro dell’integrazione Kyenge, in serata il Premier Letta torna sul caso. “Le parole di Calderoli sono una vergogna per il Paese, l'esponente leghista si deve dimettere perché solo le sue dimissioni risolvono questo problema” ha dichiarato il Presidente del Consiglio al termine del suo intervenuto alla Chatham House di Londra dove è in visita. Letta ha ringraziato i giornalisti per le domande sul Calderoli perché “così i giornalisti italiani possono riferire all'opinione pubblica quanto è negativo per l'immagine dell'Italia quel che ha detto Calderoli”.
“Gli abbiamo chiesto di dimettersi, ma lui è ancora li” ha fatto sapere il Presidente del consiglio in conferenza stampa. In effetti Calderoli anche stamattina in Aula a Palazzo Madama ha dichiarato che non intende dimettersi. Il Premier nel ribadire che le dimissioni dell’esponente leghista sarebbero necessarie spiega però che non è possibile sfiduciarlo perché “il vicepresidente del Senato lascia il suo ruolo solo in caso di sue dimissioni”. Per Letta Calderoli con le sue parole non rappresenta l’Italia “perché noi non siamo così e la presenza del ministro Kyenge nel mio esecutivo dimostra che l'Italia è un Paese moderno”. “Il suo approccio è stato cattivo e stupido” ha concluso il Premier.