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Berlusconi: “Conte è diverso dai Cinque Stelle, ma i grillini rimangono un partito senza cultura”

Silvio Berlusconi si esprime su Giuseppe Conte e lancia un affondo ai Cinque Stelle: “Giuseppe Conte ha uno stile diverso di altri Cinque Stelle, ma i grillini non hanno cambiato il loro DNA. Salvo eccezioni, rimangono un partito senza cultura con un programma fatto di invidia sociale, di pauperismo, di giustizialismo”.
A cura di Annalisa Girardi
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Silvio Berlusconi esprime il suo parere sul presidente del Consiglio dopo l'esito del Consiglio europeo, in cui Giuseppe Conte ha potuto contare non solo sulla sua maggioranza, ma anche sul sostegno di Forza Italia. Ma non risparmia un affondo al Movimento Cinque Stelle. In un'intervista a Quotidiano Nazionale il Cavaliere afferma: "Giuseppe Conte ha uno stile diverso di altri Cinque Stelle, ma i grillini non hanno cambiato il loro DNA. Salvo eccezioni, rimangono un partito senza cultura con un programma fatto di invidia sociale, di pauperismo, di giustizialismo". Ad ogni modo, nonostante la popolarità di Conte si sia rafforzata moltissimo durante l'emergenza coronavirus e il presidente del Consiglio abbia ricevuto un forte endorsment dalle diverse e forze politiche dopo i negoziati a Bruxelles sul Recovery Fund, Berlusconi sottolinea: "La cosa sorprendente è che io ho il 25% di gradimento dopo 12 anni di assenza dal governo e di ridottissima esposizione mediatica, mentre il Presidente Conte ha il 30% entrando ogni giorno tante volte nelle case degli italiani attraverso i mezzi di comunicazione".

Quindi rincara la dose contro i pentastellati: "Devono smetterla con lo statalismo assistenziale e fare investimenti prima di tutto in infrastrutture. Devono essere pronti ad ascoltare i nostri suggerimenti che abbiamo offerto tante volte, ottenendo finora solo risposte di cortesia formale". E aggiunge: "Questa maggioranza deve imparare a lavorare in una logica dell'economia di mercato".

Dopo i dibattiti su una possibile nuova maggioranza in Parlamento, innescati proprio da alcune dichiarazioni del Cavaliere, Berlusconi commenta: "Non mi spiego come Matteo Renzi abbia voluto riportare i grillini al governo pur di non far votare gli italiani, perché vota la fiducia ad un ministro come Bonafede", confermando di non essere in alcun modo intenzionato a formare una coalizione che includa i Cinque Stelle. O una di ampie intese: "Un'alleanza di centro con Forza Italia è fantapolitica. Il nostro progetto è il centro-destra unito".

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