Alfredo Vito: non rinuncerò mai al doppio vitalizio

In tempo di crisi, economica e politica, la proposta lanciata ieri da Mario Giordano sulle pagine di Libero per eliminare i casi di doppi vitalizi corrisposti a circa 200 politici, come ex parlamentari ed ex consiglieri, era abbastanza condivisibile, ma sembra non sia così per alcuni degli interessati come l'ex parlamentare Alfredo Vito. L'ex deputato intervistato oggi a 24 Mattino su Radio24 infatti è stato perentorio, "rinunciare a uno dei due vitalizi corrisposti? Non fatemi ridere rinunci Giordano alla pensione che prenderà e agli emolumenti ". Vito insomma non ci sta a mollare uno dei due vitalizi, 4800 lordi come ex parlamentare e 3600 lordi come ex consigliere regionale, e ribadisce "non sono minimamente disposto a rinunciare a nulla" perché "le nostre pensioni sono già state toccate". "Con questo moralismo stiamo arrivando a Beppe Grillo, in questo Paese" ha tuonato il deputato prendendosela con i giornalisti che guadagnano "molto di più".
Anche Veltri accusa Giordano e Libero – Contro Giordano e Libero se la prende anche un altro dei fruitori di doppio vitalizio, Elio Veltri, che attacca "io rinuncio a un vitalizio ma facciamo restituire a Libero i 25 milioni di euro presi dallo Stato come finanziamento pubblico ai giornali e diamo quei soldi agli esodati, così siamo pari”. Veltri spiega che se facessero una legge per togliere un vitalizio lui non si opporrebbe ma ricorda di aver abbandonato una ben avviata carriera da medico iniziata con un 110 e lode in medicina e con un posto da primario già pronto, "nessuno mi ha obbligato ma ho sbagliato, dovrei quasi chiedere i soldi allo Stato”.