A Torino alcuni manifesti ritraggono Matteo Salvini con le sembianze di Adolf Hitler

Due strani manifesti sono apparsi negli scorsi giorni in Corso Cairoli a Torino, vicino ai Murazzi e a piazza Vittorio, e in piazza De Amicis. Nel primo manifesto, che a prima vista sembrerebbe essere una realizzazione pubblicitaria, il leader del Carroccio Matteo Salvini viene ritratto con in mano un rasoio da barba appoggiato tra naso e bocca, dando una rappresentazione dell'immagine del segretario della Lega Nord molto simile a quella del capo del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori e ideatore del "nazionasocialismo" Adolf Hitler.
Identica immagine, esposta in piazza De Amicis, è stata realizzata anche per la presidente del Front National ed europarlamentare francese Marine Le Pen. I manifesti sono stati realizzati da un anonimo artista torinese, probabilmente lo stesso autore che la scorsa estate tappezzò il capoluogo piemontese di raffigurazioni goliardiche del leader del Popolo della Famiglia e direttore del quotidiano La Croce Mario Adinolfi, ritratto nudo intento a "pubblicizzare" un profumo D&G e del parlamentare di Forza Italia Maurizio Gasparri, che in quell'occasione prese le sembianze di una donna bionda ingioiellata.